Laura Scotti era un'operatrice internazionale di Ai.Bi., scomparsa nel 1999 a seguito di un incidente aereo in Kosovo, dove si trovava per lavorare con l'associazione. Laura aveva maturato la scelta di partire per il Kosovo, come precisa scelta di vita, lasciando una brillante carriera nel mondo delle pubbliche relazioni per dedicarsi all'infanzia in difficoltà familiare.
Con Ai.Bi., tra Milano, Roma e il Kosovo, Laura ha trascorso 189 giorni, poi l'incidente di Pristina ha spezzato il suo sogno. I bambini di allora la amano come una sorella, la gente la ricorda come «una di noi, una kosovara».
Francesca Mineo ha seguito le orme di quella donna, incontrando i bambini, gli uomini e le donne con i quali aveva iniziato a ricostruire i villaggi. E ha ritrovato Laura, nel "suo" Kosovo.
Per ricordare Laura Scotti, Ai.Bi. ha voluto organizzare per sabato 17 novembre la presentazione del libro al Circolo della Stampa di Milano. L'incontro, che si svolgerà a sei giorni dalla ricorrenza del decennale della sua scomparsa, intende presentare anche il lavoro svolto dall'associazione in Kosovo.