Intervenendo alla XXVI Assemblea dell'Anci su immigrazione e sicurezza, il ministro dell'Interno Roberto Maroni ha annunciato il varo del numero unico di emergenza 112 e il rilancio della carta d'identità elettronica.
Per quanto riguarda in particolare l'immigrazione clandestina, il ministro ha spiegato: «Abbiamo deciso di intervenire duramente per far cessare l'idea della debolezza dell'Italia nel contrasto all'immigrazione irregolare. Tutte misure nel rispetto delle convenzioni internazionali e delle regole europee. Ebbene è notizia di oggi che la Commissione Ue ha deciso di chiudere la procedura aperta contro l'Italia in tema di immigrazione». Il risultato per il ministro è eccezionale, con una riduzione di oltre il 90% degli sbarchi, che sono stati 1.900 contro i 19.850 dell'anno scorso.
Tra le misure in programma per aumentare la sicurezza nei territori, la realizzazione di "Centri di Identificazione e Espulsione", che saranno presenti in ogni regione; le modalità operative saranno discusse con le regioni stesse e gli enti locali.
«Vareremo la centrale operativa del numero d'emergenza unico 112. Con l'integrazione delle banche dati, faremo in modo che il 112 diventi il ?call center laico' al di sotto del quale ci saranno le altre strutture», ha detto ancora il ministro, che ha poi annunciato il rilancio della Carta d'identità elettronica entro breve tempo e la riforma del Codice delle Autonomie in coincidenza con il federalismo fiscale.