"In nome della legge", la polizia nelle vignette

Apre oggi una mostra alla Biblioteca Nazionale di Roma che offre uno spaccato dell'Italia tra '800 e '900 Vignette e freddure sulla polizia pubblicate sui giornali del '800 e '900 sono le protagoniste della mostra 'In nome della legge!' che apre oggi alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma per concludersi il 4 novembre. L'evento, promosso dall'Ufficio Storico della Polizia di Stato, è stato realizzato in collaborazione con il Centro Studi Galantara, la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma e la Biblioteca del Ministero dell'Interno. Grazie alla lente del giornalismo satirico di qualche tempo fa, emerge uno spaccato del nostro paese attraverso la figura del poliziotto che vuole far sorridere ma anche dare una visione della società del secolo scorso. Completa l'esposizione una ricognizione della presenza del poliziotto nella letteratura, nel teatro, nel fumetto, da Verga a Trilussa, da Di Giacomo a Eduardo, fino a Sergio Tofano, Jacovitti, Giove Toppi e alle loro strisce sugli storici giornali a fumetti, dal Corriere dei piccoli all'Avventuroso. L'ingresso è libero dal lunedì al venerdì 10.00 - 18.00 e il sabato dalle 10.00 alle 13.00