Dichiarazione su esplosione negli uffici del WFP a Islamabad, Pakistan

Cinque membri dello staff del WFP sono rimasti uccisi in quello che la polizia locale ha descritto come un'attentato suicida nell'ufficio del WFP ad Islamabad, capitale del Pakistan. L'attacco è avvenuto alle 12.15, ora locale. I numerosi feriti, alcuni dei quali vertono in gravi condizioni, sono stati trasportati in ospedale.

"Vorrei esprimere le mie più profonde condoglianze alle famiglie, agli amici e ai colleghi di coloro i quali, servendo con coraggio il WFP, hanno perso la vita o sono rimasti feriti in questo terribile attentato," ha detto il Direttore Esecutivo del WFP, Josette Sheeran. "Tutte le vittime erano eroi che lavoravano in prima linea contro la fame in un paese dove l'assistenza alimentare del WFP rappresenta per milioni l'unica ancora di salvezza. Questa è una tragedia, non solo per il WFP, ma per l'intera comunità umanitaria e per gli affamati".

I nomi delle persone che hanno perso la vita durante l'attentato sono:

Mohammed Wahab, pakistano, assistente finanze
Botan Ahmed Ali, iracheno, funzionario per la tecnologia dell'informazione e della comunicazione
Abid Rehman, pakistano, senior assistente finanze
Gulrukh Tahir, pakistana, addetta alla reception
Farzana Barkat, pakistana, assistente segreteria

Il WFP fornisce un'assistenza alimentare di vitale importanza per circa 10 milioni di persone in tutto il Pakistan, incluso il soccorso d'emergenza per quasi 2 milioni di pakistani sfollati a causa del conflitto che ha avuto luogo all'inizio di quest'anno nella regione della Swat Valley. Il WFP ha attivato anche programmi per la fornitura di pasti a scuola e fornito assistenza alimentare a specifici gruppi sociali tra i più vulnerabili nel paese.