Condivisione di esperienze e buone prassi, distribuzione equa delle risorse e continuità progettuale, rafforzamento di una rappresentanza autonoma del Volontariato: questi i temi emersi nel corso della seconda giornata di lavoro della Conferenza Nazionale di CSVnet, il Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato.
La giornata si è aperta con le interessanti testimonianze dei rappresentanti di alcune grandi reti del Volontariato europeo: Mike Nussbam, fondatore ed ex presidente di Volunteering England, il centro nazionale per il Volontariato; Vincent Ballesteros Alarcon, vicepresidente della Piattaforma del Volontariato dell'Andalusia e Tanja Bokun, coordinatrice regionale di Befriends Worldwide per l'Europa dell'Est.
Dal confronto è emersa l'importanza di condividere le esperienze, per acquisire strumenti adeguati ad affrontare problematiche trasversali a tutto il contesto europeo, come la crisi economica. "Le istituzioni dovrebbero riconoscere ufficialmente l'importanza del Volontariato per lo sviluppo sociale: in Inghilterra l'attività volontaria, frutta, in termini di capitale sociale, 4 miliardi di sterline l'anno" ha affermato Mike Nussbam.
A seguire la relazione di Marco Granelli. Il presidente di CSVnet ha ribadito la necessità un sostanziale rinnovo e sviluppo del sistema di sostegno al Volontariato, attraverso una distribuzione equa delle risorse nei territori, una maggiore continuità progettuale delle attività dei CSV e una legittimazione del Volontariato che vada al di là di meccanismi rappresentativi troppo autoreferenziali ed infine la promozione di una interconnessione sempre più sinergica fra il mondo dei Centri di Servizio e quello del Volontariato e delle Fondazioni di Origine Bancaria.
Positivi i commenti dei rappresentanti del Volontariato intervenuti alla Conferenza: "Il rapporto con i Centri di Servizio per il Volontariato è sempre più dialettico e complementare- ha affermato Andrea Olivero, portavoce del Forum Terzo Settore - soprattutto sul tema della rappresentanza: il Forum ha bisogno sempre di più di una rappresentanza trasversale che non consideri solo le associazioni ma soprattutto i loro bisogni e risorse. Allo stesso modo chiediamo alla rete dei CSV di essere rappresentante del proprio ruolo a supporto e vantaggio delle reti associative".
Su la stessa linea anche Fausto Casini, coordinatore della Consulta per il Volontariato presso il Forum Terzo Settore, che colloca nella prospettiva di ridare valore al ruolo terzo settore, anche in vista delle celebrazioni previste per l'anno Europeo del 2011, l'auto convocazione del Volontariato, che si terrà il prossimo 5 dicembre e che vedrà insieme il Forum, le reti del Volontariato ed il Forum del Terzo Settore.
Emma Cavallaro, vicepresidente della ConVol, ha ribadito che il Volontariato ha sottovalutato per troppo il tempo il proprio ruolo e la necessità di sostenere le reti, per garantire una crescita delle relazioni associative nei territori, secondo i valori fondanti del Volontariato espressi nella Carta dei Valori del Volontariato e nella Carta della Rappresentanza.
Ampio riconoscimento è giunto infine dal Antonio Miglio, Vicepresidente Acri e Coordinatore del Comitato Piccole e Medie Fondazione ACRI: "Le Fondazioni Bancarie riconoscono ampiamente il ruolo del Volontariato, acquisito anche grazie alla professionalizzazione e lo sviluppo dei CSV. Per questo le Fondazioni intendono proseguire la collaborazione con i CSV per il bene delle Organizzazioni di Volontariato, purchè i Centri di Servizio non assumano ma siano esclusivamente supporto al Volontariato nell'esercizio della rappresentanza".
La Conferenza si chiuderà domenica 4 ottobre a L'Aquila, con un convegno alla Cassa di Risparmio della provincia dell'Aquila, organizzato da CSVnet insieme con il Coordinamento dei quattro CSV abruzzesi dal titolo: "Dalla ricostruzione materiale a quella dei beni relazionali: quale sfida per il Volontariato e gli altri soggetti sociali dopo il terremoto del 6 aprile?".
Al centro del dibattito, le azioni intraprese dal sistema dei Centri di Servizio a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto ed il punto sullo stato di avanzamento del progetto della "Casa del Volontariato": un centro polifunzionale a aperto a tutto il Volontariato aquilano, realizzato grazie a una raccolta fondi straordinaria promossa dalla rete dei CSV in collaborazione con Banca Etica e il gruppo editoriale Vita.
Responsabile Ufficio Stampa
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