Il decreto del ministro dell'Interno 3 settembre 2009 modifica i criteri stabiliti nel 2008 per l'erogazione delle somme, previste in attuazione della direttiva europea su circolazione e soggiorno dei cittadini Ue nei Paesi membri
Sono state modificate con decreto del ministro dell'Interno 3 settembre 2009 le modalità di riparto ed erogazione per l'anno 2009 del contributo a favore dei Comuni previsto dalla legge finanziaria 2008 (legge 24 dicembre 2007, n.244) in attuazione della direttiva 2004/38/CE relativa al diritto dei cittadini dell'Unione europea e dei loro familiari di circolare e soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri.
L'articolo 2, comma 11, della finanziaria prevede infatti lo stanziamento di un importo fino a 10 milioni di euro per la concessione del contributo.
I nuovi criteri per la sua ripartizione, modificati rispetto al precedente decreto del ministro dell'Interno 28 aprile 2008, sono i seguenti:
- il 60% del contributo è erogato in proporzione all'incremento del numero dei cittadini dell'Unione residenti in ogni comune (dati istat al 31 dicembre 2007 e 2008);
- il restante 40% è destinato a corsi di aggiornamento del personale addetto ai servizi anagrafici svolti a cura della direzione centrale per i Servizi demografici del dipartimento per gli Affari interni e territoriali del ministero.