Nairobi ospita dal 28 al 30 settembre la prima conferenza internazionale in cui si parlerà delle politiche per l'accoglienza familiare dei minor
i. L'iniziativa, che si svolge all'Hotel Intercontinental della capitale, è promossa dal network di associazioni "African Network for the Prevention and Protection against Child Abuse and Neglected" (ANPPCAN).
In Kenya il numero di orfani cresce a ritmi vertiginosi: nel 1998 erano 1,4 milioni i bambini senza famiglie e nel 2007 il numero è quasi raddoppiato (2,4 milioni); 443.000 sono orfani di entrambi i genitori a causa dell'AIDS. Quando la famiglia viene a mancare spesso i parenti non sono in grado di prendersi cura di questi bambini per l'estrema povertà in cui vivono.
Due sono le possibilità a questo punto per i bambini: la vita di strada o l'istituto.
Molti bambini scappano così verso le grandi città per trovare un lavoro e qualcuno che li aiuti a non soffrire più la fame. Spesso finiscono nelle reti delle organizzazioni criminali che li assoldano per farli lavorare, spacciare droga e prostituirsi.
Altri bambini vengono accolti in uno dei molti istituti sparsi in tutto il Kenya. Qui trovano un rifugio e personale che può soddisfare i loro bisogni primari. Non soffrono più la fame e la sete, possono andare a scuola, hanno un posto dove dormire e vestiti da indossare. Sono curati e assistiti, ma non conoscono l'amore di una famiglia.
La conferenza cercherà di analizzare il fenomeno e di dare alcune risposte in merito agli interventi di riduzione del problema.
Nel primo giorno, lunedì 28 settembre, ci sarà un seminario sul caso di eccellenza australiano: si cercherà di capire se le misure di protezione dell'infanzia e il quadro legislativo dal Paese possono essere applicate al contesto africano per migliorare le misure di tutela dell'infanzia. Tra i workshop d'interesse sicuramente vanno segnalati i case studies di Swaziland, Brasile, Nigeria e Namibia.
Nel secondo giorno, martedì 29 settembre, verrà trattato principalmente il ruolo delle comunità nel sostegno ai bambini senza famiglia e verranno discussi i tipi di interventi attuati nel caso di abbandono in Kenya.
Infine l'ultimo giorno, mercoledì 30 settembre, sarà dedicato al ruolo dei nonni durante il processo di crescita di un bambino e alla divisione dei compiti tra figura materna e paterna nella crescita e nell'educazione di un bambino.