Grande unità nella elezione del governo della prima associazione ambientalista italiana. Le elezioni nazionali, svoltesi a giugno in tutta Italia da parte degli oltre 10 mila soci divisi in 210 sezioni, avevano quasi completamente rinnovato il "parlamentino" di Italia Nostra.
Domenica 20 settembre, dopo un intenso dibattito democratico fra i 24 consiglieri eletti, ha designato presidente nazionale Alessandra Mottola Molfino. Per otto anni direttore centrale della Cultura al Comune di Milano, Mottola Molfino è nota nel campo della storia dell'arte e dei musei. A lei si deve, fra l'altro, la rinascita del museo Poldi Pezzoli di Milano, i progetti di rinnovamento dei musei civici del capoluogo lombardo e l'avvio di grandi progetti culturali
"Oggi ci aspettano sfide importanti - dichiara Alessandra Mottola Molfino -, fra cui una decisa azione di contrasto al consumo di suolo che sta mangiando la Nostra Italia, come con il Piano Casa. Proprio l''Italia Mangiata' sarà lo slogan che meglio riassume il nostro impegno dei prossimi tre anni".
Il Consiglio direttivo nazionale ha lanciato subito all'unanimità un appello per l'Abruzzo e in particolare per la città de L'Aquila, che possano rinascere dalla distruzione del sisma attraverso una reale collaborazione fra tutte le istituzioni coinvolte nella ricostruzione. E' infatti alto il rischio che questi enti non dialoghino fra loro e non condividano le informazioni relative al patrimonio distrutto, tra cui opere di grande valore artistico/culturale.
Alessandra Mottola Molfino e l'intero Consiglio si associano al monito del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. "L'Italia deve crescere come una società basata sulla conoscenza, sulla valorizzazione del nostro patrimonio culturale e del nostro capitale umano". Italia Nostra, oltre all'intenso lavoro svolto ad oggi, si occuperà di ambiente con un approccio ancora più scientifico. "In un momento di profonda crisi dell'economia e del lavoro - aggiunge la neo presidente - dobbiamo partecipare con le nostre idee alla radicale trasformazione ecologica dell'economia. Italia Nostra vuole invertire la tendenza a far perdere ai beni preziosi del nostro patrimonio il loro statuto di "beni spirituali". Le città, i monumenti, le opere d'arte, la natura, paesaggi compresi, non devono diventare merce".
La composizione del nuovo governo di Italia Nostra è la seguente:
Presidente: Alessandra Mottola Molfino
Vice Presidenti: Urbano Barelli, Nicola Caracciolo, Luigi Colombo
Giunta: Luca Carra, Maria Rosaria Iacono, Giacomo Rech, Maria Teresa Roli, Maria Rita Signorini.