E' stato firmato a Pechino l'accordo finalizzato alla diffusione in Cina di tecnologie per l'abbattimento delle emissioni inquinanti prodotte dai motori diesel.
L'accordo si inserisce nel programma di cooperazione ambientale che il ministero ha siglato con il governo cinese nel 2000 e che ha già visto il lancio di 90 progetti di cooperazione finalizzati a contenere gli impatti ambientali attraverso lo sviluppo e la diffusione di tecnologia italiane d'avanguardia. "Si tratta di una occasione molto importante per affermare ulteriormente il know-how italiano nel settore ambientale in questo paese - ha affermato il ministro Stefania Prestigiacomo, presente alla firma dell'accordo, sottoscritto per il ministero dal direttore generale Corrado Clini - e rappresenta una ulteriore prova dell'efficacia del programma di cooperazione ambientale che abbiamo cominciato a sviluppare dieci anni fa.
Una vera e propria eccellenza per il nostro Paese, che esporta all'estero anche un programma di sviluppo sostenibile e di tutela dell'ambiente che può diventare un punto di riferimento per tutta la comunità internazionale". Il ministro ha poi partecipato alla firma dell'accordo tra Pirelli e la municipalità di Pechino, che avvia la produzione del filtro antiparticolato che sarà usato per gli autobus pubblici, dopo la conclusione positiva della fase di sperimentazione.
"Questo accordo - ha concluso il ministro - dimostra come le aziende italiane siano partner commerciali privilegiati anche delle istituzioni di questo paese, grazie anche alla funzione di volano che la nostra cooperazione ha saputo svolgere in favore di quelle imprese che vogliano investire qui i loro capitali e il loro know-how".