Roma, 15 settembre 2009 - Compie sei mesi la campagna di Medici Senza Frontiere (MSF) "Adotta una Crisi Dimenticata", lanciata l'11 marzo in occasione della presentazione del rapporto annuale sulle crisi umanitarie più gravi e ignorate dai media nel 2008. Il rapporto contiene la "top ten" delle crisi umanitarie e un'analisi realizzata in collaborazione con l'Osservatorio di Pavia sullo spazio dedicato alle crisi umanitarie dai principali telegiornali della televisione generalista in Italia.
La campagna "Adotta una Crisi Dimenticata", che ha ottenuto il patrocinio della Federazione Nazionale Stampa Italiana (FNSI), era stata lanciato con l'intento di chiedere a quotidiani e periodici, trasmissioni radiofoniche e televisive e testate on-line, di impegnarsi a parlare di una o più crisi dimenticate durante i prossimi 12 mesi, fino alla presentazione del rapporto del 2010.
Le dieci crisi umanitarie identificate da MSF come le più gravi e ignorate nel 2008 sono: la catastrofe umanitaria in Somalia; la situazione sanitaria in Myanmar; la crisi sanitaria nello Zimbabwe; i civili nella morsa della guerra nel Congo Orientale (RDC); la malnutrizione infantile; la situazione critica nella regione somala dell'Etiopia; i civili uccisi o in fuga nel Pakistan nord-occidentale; la violenza e la sofferenza in Sudan; i civili iracheni bisognosi di assistenza; la coinfezione HIV-TBC. In questi primi sei mesi, hanno aderito alla campagna poco più di 30 tra agenzie di stampa, periodici e quotidiani, radio, testate on line, trasmissioni televisive, nazionali e locali.
La campagna sulle "Crisi dimenticate" è stata estesa anche a università, scuole di giornalismo e a tante altre realtà italiane, con l'obiettivo di sensibilizzare il grande pubblico sull'esistenza di gravi crisi umanitarie: dal Museo del Cinema di Torino, che ha organizzato tre appuntamenti cinematografici, al Globe Theatre di Roma, dove si è svolta una "Notte Senza Frontiere", dai locali del Quadrilatero di Torino che hanno organizzato una serata di sensibilizzazione e raccolta fondi, agli studenti dell'Istituto Europeo di Design di Milano che hanno organizzato un flash mob e una serie di mostre fotografiche, fino al Festivaletteratura di Mantova. Numerosi sono poi stati gli incontri in varie città italiane con le testimonianze degli operatori di MSF sulle crisi umanitarie più ignorate dai media. Anche le Scuole Superiori di secondo grado potranno aderire alla campagna sulle "Crisi Dimenticate" nel corso dell'anno scolastico appena cominciato, attraverso un nuovo progetto lanciato in questi giorni a livello nazionale.
"La sensibilità dimostrata in tutta Italia da realtà così diverse come teatri, festival, studenti, scuole, università e gente comune dimostra ancora una volta come nel nostro paese esista una richiesta, forte, di una maggiore informazione sulle tante, troppe crisi umanitarie dimenticate dai media", afferma Kostas Moschochoritis, direttore di MSF Italia. "L'adesione di alcuni media, sia nazionali che locali, e il supporto della FNSI rappresentano un primo segnale positivo di risposta a questa richiesta, ma sicuramente occorre un impegno maggiore e che coinvolga tutti i mezzi di informazione di massa, perché raccontare le crisi umanitarie rappresenta il primo passo per affrontarle e cercare di risolverle. E perché non raccontare la sofferenza di milioni di profughi, di bambini che muoiono di fame, di feriti e mutilati, di donne violentate, equivale a dire che tutte queste persone, e le loro sofferenze, non esistono". Il sito
http://www.crisidimenticate.it/ offre tutte le informazioni sulla campagna "Adotta una crisi dimenticata". Come aderire:
http://www.crisidimenticate.it/campagna-adotta-una-crisi/come-aderire I media che hanno aderito fino ad oggi:
http://www.crisidimenticate.it/campagna-adotta-una-crisi/adesioni-media Le scuole di giornalismo aderenti:
http://www.crisidimenticate.it/campagna-adotta-una-crisi/adesioni-scuole-giornalismo Le Università aderenti:
http://www.crisidimenticate.it/campagna-adotta-una-crisi/universita Il rapporto 2008 e i precedenti sono disponibili on line:
http://www.crisidimenticate.it/rapporti/rapporto_2008/home Per informazioni:
Ufficio stampa di Medici Senza Frontiere:
064486921 - 3498132110 - 3346538545