Il Consiglio dei Ministri di ieri ha approvato uno schema di disegno di legge in materia di servizio civile. In particolare, la riforma dovrebbe:
a. ripartire in modo adeguato la materia tra i livelli statale, regionale e provinciale;
b. delineare lo status del giovane impegnato nel servizio;
c. rivedere l'orario articolandone la durata;
d. stimolare la domanda di accesso anche nelle aree del Paese dove minore è la diffusione del Servizio;
e. garantire la mobilità interregionale da attivare in caso di carenza di domande per la partecipazione a progetti da realizzarsi in determinate aree;
f. migliorare il sistema di accreditamento degli enti e di valutazione dei progetti su cui impegnare i giovani;
g. individuare criteri di priorità per i progetti finalizzati all'assistenza a categorie di persone particolarmente svantaggiate.