Wto: il ministro del commercio indiano, rivitalizzare Doha è un impegno per lo sviluppo
Shri Anand Sharma, Union Minister of Commerce & Industry indiano, ha accolto i colleghi ministri al commercio con un caldo saluto di benvenuto, affermando che "Ri-vitalizzare Doha è un impegno per lo sviluppo". La presenza dei 35 ministri è stata letta da Anand Sharma come una "testimonianza del vostro impegno per una conclusione di successo del round di negoziati lanciato a Doha e sottolinea la vostra fiducia nella forza di quel sistema multilaterale commerciale trasparente, regolato e democratico che la Wto rappresenta". In meno di un anno, ha ricordato il ministro, i leader del mondo hanno rinnovato a Washington, Londra, Bali, Parigi, L'Aquila, e Singapore. Un impegno per un sistema "giusto ed equo" che è crufiale per il benessere futuro sia delle economie sviluppate sia di quelle in via di sviluppo. IIl primo nemico del Doha Rond? Non la sua potenziale pericolosità, secondo il ministro, ma il revival protezionista in corso. E i vari G-gruppi sono, a suo avviso, non così rappresentativi come una mini-ministeriale che, a suo parere, e' rappresentativa di tutte le sfumature presenti tra i Paesi membri. Un'affermazione abbastanza impegnativa, se si considera che i membri della Wto sono più di 150 e che quelli presenti a Delhi sono poco più di 30.
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ma i contadini e i parlamentari indiani contestano la legittimità del suo mandatoMigliaia di contadini e lavoratori agricoli, donne, studenti e giovani hanno marciato contro la riunione ministeriale della Wto che ha avuto inizio oggi a Nuova Delhi. Gli agricoltori di Madhya Pradesh, Punjab, Uttar Pradesh, Haryana e Rajasthan, studenti e giovani di Himachal Pradesh, Haryana e Delhi hanno partecipato alla marcia che si è snodata da Mandi House al Parliament Street. I manifestanti portavano striscioni colorati e cartelli contro il WTO e le posizioni assunte dal governo indiano nell'ambito del Doha Round, che lede, a loro avviso, gli interessi del popolo indiano. La marcia è stata seguita da un incontro pubblico in Parliament street.
Rivolgendosi ai manifestanti, il segretario generale del CPI AB Bardhan ha sostenuto che "il ministro e il Governo hanno scavalcato il Parlamento e tradito il mandato elettorale che era chiaramente contro le politiche neoliberiste che hanno causato gravi sofferenze al popolo indiano". Il membro dell'ufficio di presidenza del CPI Sitaram Yechury ha messo in discussione il fondamento stesso dell'iniziativa del ministro del Commercio indiano che ha lanciato ai colleghi arrivati a Delhi l'invito a superare lo stallo del Doha Round, suggerendo che lo abbia fatto sotto la pressione americana. Il leader contadino, Krishan Bir Chaudhary, ha evidenziato la difficile situazione dei contadini indiani a causa del regime della Wto ha criticato duramente la scelta del Governo di voler spingere avanti il Doha Round. Parlamentari e contadini, tuttavia, sono unanimi: se il governo indiano non darà ascolto alla voce dei contadini e dei lavoratori, nel Paese si solleverebbe una campagna di resistenza civile collettiva fino alla riunione ministeriale in programma a novembre-dicembre 2009 a Ginevra ..
Fair, nell'ambito della rete internazionale Our World is not for Sale (OWINFS), seguirà gli eventi fornendo aggiornamenti in tempo reale sulle mobilitazioni in corso sul suo sito blog fairwatch.splinder.com e sulla sua pagina Faceboock e mettendo a disposizione tutti i documenti prodotti dalla società civile.
In questi giorni 125 organizzazioni contadine, Ong, sindacati e movimenti sociali di 50 Paesi, tra i quali per l'Italia Fair, hanno inviato una lettera ai propri ministri al commercio e negoziatori alla WTO per chiedere loro di "rigettare ogni tentativo di spingere affrettatamente verso la conclusione del ciclo di negoziati lanciato a Doha nel 2001, perché le proposte in discussione inaspriranno, più che risolvere, quella crisi che sta colpendo la produzione agricola, i poveri e gli affamati di tutto il mondo".
Monica Di Sisto - Vice presidente [fair]
Commercio Equo, Sostenibilità, Comunicazione
www.faircoop.it[Seattle +10] a cura di [Fair]