Per la prima volta gli studenti europei che desiderano fare un'esperienza all'estero potranno usufruire dei finanziamenti del programma dell'Unione Europea "Erasmus Mundus".
Il programma, che fino ad ora era riservato esclusivamente agli studenti non comunitari, rappresenta lo strumento principale per promuovere nel mondo l'immagine dell'Unione Europea come luogo d'eccellenza nella formazione e a rafforzare la visibilità e l'attrattività dell'istruzione superiore europea nei paesi terzi. Per gli studenti, Erasmus Mundus è l'occasione per dare alla propria formazione un particolare "valore aggiunto" frequentando un corso di qualità certificata in un ambiente internazionale d'eccellenza e acquisendo un titolo di studio di grande valore sul mercato del lavoro europeo e internazionale.
Per gli italiani inoltre c'è una novità: le borse di studio Erasmus Mundus non saranno più tassate. Grazie ad un'azione congiunta con le università si è riusciti ad ottenere dall'Agenzia delle entrate il riconoscimento del principio per il quale le borse non sono tassabili. Altra grande novità è l'introduzione dei dottorati di ricerca fra i progetti finanziati. I primi dottorati congiunti Erasmus Mundus inizieranno le attività formative nell'anno accademico 2010 - 2011 quando saranno attivati tredici dottorati. Le Università italiane giocheranno un ruolo importante: coordineranno, infatti, quattro dottorati e saranno partner dei restanti nove.
I dottorati congiunti Erasmus Mundus sono progettati come programmi di formazione e ricerca di durata triennale e sono realizzati da consorzi di istruzione superiore europei nei quali sono rappresentati almeno due Paesi diversi. Tutte le informazioni sui bandi Erasmus Mundus sono disponibili sul sito del Punto nazionale di contatto Italia-Erasmus mundus.