Le rivelazioni choc su quanto scoperto all'interno di alcune scuole milanesi devono riportare l'attenzione di tutte le Istituzioni e della scuola in primis sull'emergenza educativa che colpisce i nostri ragazzi.
"Quello che è emerso dalle indagini mostra purtroppo una realtà disagiata nella quale i nostri ragazzi sono travolti" afferma Bruno Iadaresta, responsabile Scuola del Moige - Movimento Italiano Genitori, "Bombardati da messaggi provocatori e diseducativi provenienti dai media e dalle pubblicità, sono anche proiettati in una realtà virtuale senza però prima essere stati educati, come quella degli sms e dei social network, arrivando a perdere il rispetto di sé stessi e degli altri in virtù di una ricarica telefonica e di qualche soldo in più".
"E' chiaro che siamo di fronte a una vera e propria emergenza educativa che mostra sempre più quanto sia inquietante e quanto le sue radici affondino negli esempi sbagliati che vengono loro dati dalla nostra società e dai media."
Conclude Iadaresta "Chiediamo a tutte le Istituzioni e in particolare alla Scuola di prendere posizione in merito, di garantire maggiore rigore e sicurezza all'interno degli Istituti scolastici e soprattutto di attivarsi affinché vengano organizzati momenti di approfondimento e di educazione all'affettività, coinvolgendo anche i genitori".