La scuola non riesce a rispondere alle esigenze degli studenti che hanno un passato o un presente di fuori famiglia, non "conosce" gli gli OFC (Out-of-Family Children, i fuori famiglia), i minori cioè sotto il sistema di protezione sociale, collocati in presidi residenziali o in forme di affido familiare e non riesce quindi a farsi promotrice di una cultura dell'accoglienza.
"Abbiamo presentato le Linee Guida per creare sinergie tra famiglia, sistema educativo e sistema di tutela per i minori in difficoltà familiare e costruito una importante Alleanza con A.Ge.S.C. (Associazione Genitori Scuole Cattoliche), A.Ge. (Associazione Italiana Genitori), UCIIM (Associazione Professionale Cattolica di Insegnanti, Dirigenti e Formatori), il Forum delle Associazioni delle Famiglie e AIMMF (Associazione Italiana Magistrati per i Minorenni e la Famiglia)per l'accoglienza dei Fuori Famiglia affinché questa nostra proposta non rimanga sulla Carta ma giunga alle Istituzioni. Crediamo che che insieme potremo far conoscere le problematiche degli OFC e ridare al tessuto educativo scolastico la chiave per la loro corretta accoglienza - afferma Marco Griffini Presidente di Ai.Bi."
"Le Linee Guida porteranno attenzione nei confronti della scuola, del suo ruolo educativo e formativo. La proposizione del dialogo tra le varie parti è conditio sine qua non per la sfida educativa da qui lanciata - dice Armando Rossini, Tesoriere dell'AIMMF - Apprezzo in particolar modo l'idea qui maturata di Patto, Alleanza e Lavoro condiviso.".
"La presenza, nel nostro Paese, di bambini e ragazzi "fuori famiglia è una provocazione per il sistema scolastico, negli obiettivi di Lisbona, l'UE insiste sulla necessità di un sistema educativo e scolastico nel quale nessuno si perda ("Non uno di meno!". Siamo con Ai.Bi.- afferma il Presidente di A.Ge. Davide Guarneri".
Determinati anche il Presidente Francesco Belletti del Forum delle Associazioni Familiari, Maria Grazia Colombo, Presidente di A.Ge.S.C. e Patrizia Ravagli Presidente Regione Emilia Romagna UCIIM.
"Le Linee Guida sono rivolte a tutti gli attori del sistema di tutela ed educativo dei minori fuori famiglia e dei figli adottivi. E' Un lavoro straordinario attraverso il quale si potrà finalmente creare un percorso educativo specifico e non standardizzato per ogni studente - sottolinea Colombo - "questa Alleanza è un passo importante" E conclude Belletti "la responsabilità educativa è di tutti. Noi Associazioni non potevamo non intervenire esplicitamente su un tema così importante.
Confido nell'attuazione delle Linee Guida e nel dialogo che Cervia è riuscita ad aprire."