Ginevra. Tra le vittime dell'attentato che martedì sera ha colpito la citta' di Kandahar, nell'Afghanistan meridionale, ci sarebbe anche un volontario della Croce Rossa Internazionale.
A riferirlo e' proprio il Comitato Internazionale della Croce Rossa di Ginevra, secondo cui l'ingegnere Abdul Wadood, 48 anni, sarebbe rimasto sepolto sotto le macerie del soffitto della sua abitazione, crollato in seguito all'esplosione.
Wadood, che al momento della tragedia si trovava da solo in casa, era sposato e padre di 10 figli. "La Croce Rossa Internazionale e' profondamente scossa per la morte dell'amato collega e rivolge le sue condofgliazne alla famiglia del signor Wadood", recita una nota diffusa dal Cicr.