"L'esperienza brasiliana nei bio-carburanti e nelle fonti rinnovabili di energia più pulite ed economiche apre una prospettiva di maggiore lavoro e profitti. E' la nostra risposta alla sfida dei cambiamenti climatici". Lo ha detto il presidente Luiz Ignácio Lula da Silva ricevendo a Brasilia il suo collega della Sierra Leone, Ernest Bai Koroma, al quale ha offerto piena collaborazione per sviluppare combustibili di origine vegetale nel paese africano.
Lula ha invitato Koroma a promuovere la produzione di bio-carburanti facendone "una fonte di progresso, impiego e speranza per una vita dignitosa per migliaia di lavoratori", offrendo l'aiuto di Brasilia anche in altri campi, dalle infrastrutture, alla lotta alla sida/aids, al mantenimento della pace, come "esempi pratici della cooperazione Sud-Sud". Koroma ha ricevuto tra l'altro le felicitazioni del presidente brasiliano per il suo impegno nella pacificazione della Sierra Leone, giudicato "un'ispirazione per tutti coloro che amano la pace e la giustizia" esprimendo il suo sostegno per rafforzare le istituzioni democratiche "e superare l'eredità di una guerra traumatica".
L'elezione di Koroma nel 2007, ha detto ancora Lula, "ha rappresentato un passo irreversibile nel cammino della Sierra Leone verso la riconciliazione politica e la stabilità economica e riflette la maturità dell'intero continente africano".
I due presidenti si sono accordati sull'apertura delle rispettive rappresentanze diplomatiche a Brasilia e Freetown e sulla creazione di una commissione mista tesa ad approfondire i rapporti commerciali, culturali e tecnologici che si riunirà ogni tre anni. (Misna).