Il Comitato civico De Grazia, di cui fa parte anche il WWF, ha richiesto al Comune l'intitolazione del lungomare di Amantea (Cosenza) alla memoria del Capitano di fregata Natale de Grazia, scomparso mentre stava indagando, per conto della Procura di Reggio Calabria, sulle vicende legate alla motonave "Jolly Rosso". De Grazia morì in circostanze misteriose nel 1995 mentre era in viaggio verso La Spezia per raccogliere importanti deposizioni sullo
spiaggiamento della motonave Jolly Rosso, nell'ambito dell'inchiesta sul traffico di rifiuti pericolosi e sulle cosiddette "Navi a perdere", ovvero le navi cariche di rifiuti tossici e radioattivi fatte inabissare nel Mediterraneo.
Il gruppo di coordinamento investigativo, di cui lo stesso De Grazia era uno dei massimi esperti, riteneva che la Jolly Rosso doveva essere affondata al largo del Golfo di Sant'Eufemia per smaltire un carico di rifiuti pericolosi. Ma l'affondamento non riuscì ed il 14 dicembre 1990 la nave si arenò sulla spiaggia di Amantea. La procura di Paola ha di recente ripreso le indagini, per scoprire che fine abbiano fatto e dove siano stati sepolti i rifiuti tossici presenti nella nave.
Nel 2004 a Natale De Grazia è stata conferita dall'allora Presidente della repubblica carlo Azeglio Ciampi la medaglia d'Oro alla memoria e nei giorni scorsi il comitato a lui intitolato ha provveduto intanto in via provvisoria, con una targa di cartone, ad intitolargli il lungomare. L'iniziativa rientra nel progetto "Intitoliamo le vie della nostra città alle vittime della mafia".