Presso la sede del Parco del Circeo a Sabaudia, il ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo ha firmato l'Accordo di Programma Quadro per l'istituzione di un Marchio di Sostenibilità per la valorizzazione delle Aree Marine Protette.
L'accordo, sottoscritto con Confturismo di Confcommercio e Federturismo di Confindustria, serve ad individuare tutti quei servizi (ricettivi, ristorazione, intermediazione turistica) che qualificano la loro offerta in termini di sostenibilità ambientale. Successivamente, potrà essere esteso anche a ulteriori tipologie di servizi, quali ad esempio quelli rivolti alla nautica da diporto e alla subacquea, facendo seguito agli accordi di programma con cui le Amp sono state aperte alla fruibilità della nautica da diporto e alle attività di diving.
Il Marchio, in cui viene raffigurato un delfino, verrà riconosciuto (con una gradazione da uno a tre delfini) sulla base della persistenza di alcuni requisiti, in particolare relativi alla gestione sostenibile delle acque, all'efficienza energetica e all'utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, all'utilizzo di sistemi per la riduzione dell'inquinamento atmosferico e acustico, alla gestione sostenibile dei rifiuti, al ricorso a sistemi di mobilità sostenibile.
Il Marchio punta alla valorizzazione dei prodotti tipici e locali, dell'offerta turistica rivolta in modo privilegiato alle categorie sensibili e svantaggiate (bambini, anziani, disabili), attraverso la formazione continua del personale e la comunicazione alla clientela. Quest'ultima verrà garantita attraverso l'attivazione di un sito internet istituzionale centralizzato, multilingue, presso il quale l'utente potrà direttamente prenotare ed avere informazioni sui Servizi al turismo contrassegnati dal Marchio di qualità.
"L'istituzione del Marchio di Sostenibilità pone il nostro Paese all'avanguardia in Europa, e segna un ulteriore passo sulla strada della costruzione di un modello di sviluppo sostenibile - ha dichiarato il ministro Prestigiacomo - ,in questo caso nel settore dei servizi turistici e ricettivi collocati vicino o nelle Aree Marine Protette. Ad ulteriore conferma del fatto che la tutela dell'ambiente costituisce una straordinaria opportunità di crescita per i territori che decidono di puntare su di essa, qualificando la proposta turistica all'insegna del risparmio energetico, del contenimento delle emissioni, dell'adozione di sistemi di mobilità urbana sostenibile.
Una scelta - ha concluso il ministro - che trova riscontro nel gradimento del turista, che da molto tempo decide la meta delle proprie vacanze anche sulla base di questi elementi".