Con la pubblicazione del provvedimento nella Gazzetta Ufficiale trova efficacia dall'8 agosto il quinto provvedimento del pacchetto sicurezza, approvato nel primo consiglio dei ministri del 21 maggio 2008.
Cinque le macro aree di intervento:
immigrazione clandestina,
criminalità organizzata,
criminalità diffusa,
sicurezza stradale,
decoro urbano.
Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 24 luglio la legge 15 luglio 2009, n. 94, recante "Disposizioni in materia di sicurezza pubblica".
La legge sulla sicurezza, che era stata approvata in via definitiva dal Senato della Repubblica il 2 luglio scorso, contiene cinque macro aree di intervento:
- immigrazione clandestina;
- criminalità organizzata;
- criminalità diffusa;
- sicurezza stradale;
- decoro urbano.
Fra le novità più rilevanti:
- l'introduzione del reato di ingresso e permanenza clandestina nel Paese;
- il prolungamento fino a 180 giorni dei termini di trattenimento nei centri di identificazione ed espulsione;
- le associazioni di volontari per il presidio sul territorio (c.d. ronde);
- restituzione più rapida alla collettività dei beni sottratti alla mafia;
- la corresponsabilità dei dipendenti pubblici collusi;
- l'obbligo di denuncia dei tentativi di estorsione da parte delle imprese, pena l'esclusione dalle gare di appalti pubblici;
- il regime carcerario più duro per i sottoposti al 41 bis;
- l'inasprimento delle sanzioni per i guidatori in stato di ebbrezza, e sotto l'effetto di sostanze stupefacenti;
- stop ai matrimoni di convenienza.