Sono stati presentati venerdì mattina, nel corso della conferenza stampa tenutasi nella sede di Legambiente Puglia a Bari, i programmi completi di FestambienteSud e del Teatro Civile Festival, le manifestazioni di Legambiente che si svolgeranno a Monte S. Angelo (FG) dal 18 al 25 luglio.
FESTAMBIENTESUDRicca di eventi, emozioni e spunti culturali la quinta edizione di FestambienteSud, che dal 22 al 25 luglio animerà il centro storico di Monte Sant'Angelo. Esplicativo il titolo: Giovani energie per un Meridione Rinnovabile.
Il tema principale, infatti, sarà quello della questione giovanile meridionale, e degli altri attori del cambiamento: le imprese, le donne e i protagonisti della lotta per la legalità.
Un giacimento di energie, spesso fuori sede e in difficoltà, ma di grande valore e patrimonio per tutto il Paese. Quali sono le energie vitali per il riscatto del Sud Italia? Quale il valore economico della qualità ambientale e culturale del territorio per fare di un periodo di crisi una occasione di rilancio? A queste domande si cercherà di dare una risposta nei dibattiti e nelle tavole rotonde, interpellando istituzioni, esponenti del mondo politico e della società civile. FestambienteSud si aprirà proprio con un confronto tra Legambiente e il Comitato Mezzogiorno di Confindustria sul ruolo delle imprese per l'innovazione e la rinascita del Sud Italia. Con Confindustria, la Camera di Commercio di Foggia e con una serie di imprese lungimiranti, Legambiente sta riflettendo su quali sono le condizioni reali e possibili per rilanciare il meridione, considerando l'opzione ambientale come una opportunità e non come un limite allo sviluppo.
Alla Conferenza stampa di presentazione hanno partecipato Silvia Godelli, Assessore al Mediterraneo e alle Attività culturali della Regione Puglia, Carmelo Grassi, Presidente del Teatro Pubblico Pugliese, Francesco Tarantini, Presidente Legambiente Puglia, Franco Salcuni, direttore generale di FestambienteSud, Teatro Civile Festival e Presidente del Consorzio Five Festival Sud System e Mariateresa Surianello, direttore artistico del Teatro Civile Festival di Legambiente.
Le dichiarazioni:
L'Assessore al Mediterraneo e alle Attività culturali della Regione Puglia, Silvia Godelli dichiara: "La cultura è l'unico baluardo della civiltà e il nostro obiettivo è di accreditare la stessa come strumento contro tutte le barbarie, la mafia e ogni tipo di intolleranza. Da questo punto di vista i tagli allo spettacolo fanno un danno grossissimo alla convivenza civile".
Il Presidente del Teatro Pubblico Pugliese, Carmelo Grassi, "Grande coesione e partecipazione tra il Teatro Civile Festival di Legambiente e il Teatro Pubblico Pugliese, soprattutto con i temi trattatati in questa edizione, tagli alla cultura, tagli alla civiltà. Questo succede perché la cultura è vista come un'evasione. Per il TPP, il Teatro Civile Festival è diventata la cornice più adatta per le giovani compagnie da promuovere. Da qui la scelta di proporre alcuni lavori dal premio nuove sensibilità. Svolge un ruolo rilevante anche la scelta della location. Monte Sant'Angelo è un luogo magico dove si incontrano storia e sacro. Continueremo ad appoggiare questo progetto sempre con maggiore convinzione".
Francesco Tarantini, Presidente di Legambiente Puglia, "La Puglia ancora una volta si accredita come scenario per la più importante manifestazione che Legambiente dedica al Sud. I problemi ambientali e quelli sociali che contraddistinguono il mezzogiorno meritano la piena attenzione da parte di tutti. Legambiente anche con questa manifestazione sta facendo la sua parte".
Mariateresa Surianello, direttore artistico del Teatro Civile Festival di Legambiente aggiunge "I tagli alla cultura ci hanno imposto una drastica riduzione del programma, ma solo on termini numerici. Se è vero che siamo passati dagli undici giorni dello scorso anno agli attuali quattro giorni, questa edizione si conferma rigorosa per la proposta di opere create in contesti artistici indipendenti. Il nostro scopo è proprio quello di rendere Monte Sant'Angelo sempre più un luogo di riferimento per quel teatro che tocca le coscienze e partecipare così allo svecchiamento dei cartelloni nazionali".
Franco Salcuni, direttore generale di FestambienteSud, Teatro Civile Festival e Presidente del Consorzio Five Festival Sud System dichiara "Il Teatro civile festival è dedicato ai Tagli alla cultura, per sottolineare che in un periodo di crisi tagliare fondi alla cultura significa acuire l'arretratezza di un Paese. La quinta edizione di FestambienteSud punta sui giovani e sulle condizioni del cambiamento al Sud. Si discuterà di giovani, di impresa, di donne e di antimafia. La giornata inaugurale prevede un confronto tra Confindustria e Legambiente sullo sviluppo del Sud, e, riguardo alla programmazione artistica segnalo una serata davvero speciale con il Trialogo Festival. Il 25 gran finale contro tutte le mafie, con una maratona musicale con Peppe Voltarelli, Andrea Rivera, Mauro Pagani, Africa Unite".
L'apertura del programma musicale sarà affidata al Trialogo Festival, progetto itinerante che vede la partecipazione di artisti internazionali di world music. Il 23 luglio è la volta di Riciclato circo musicale e di un' esibizione di artisti hip hop, Kaos One e Dj Trix. Peppe Voltarelli e Skiantos il 24 luglio. Il festival chiude con una forte presa di posizione contro tutte le mafie. IO NON SONO MAFIOSO è il motto della giornata del 25 luglio, che, godendo delle adesioni di Legambiente, Libera, CGIL, CISL, UIL e del Comitato Mezzogiorno di Confindustria, leverà voci e musiche contro la criminalità organizzata, in una giornata ricchissima di eventi e di personaggi di grande calibro. Tra gli altri, don Luigi Ciotti, presidente nazionale Libera, Ivanhoe Lo Bello, Presidente di Confindustria Sicilia, ospiti del dibattito alle ore 19, mentre dalle 22,00 partirà la maratona musicale contro la mafia, che vedrà sul palco, tra gli altri, Andrea Rivera, Mauro Pagani e gli Africa Unite.
Ad arricchire il programma, le summer schools sulle Ecomafie e sul Giornalismo, in collaborazione con l'Università di Foggia, Legambiente e la Nuova Ecologia, i Laboratori di artigianato musicale, i dibattiti, le degustazioni e la mostra mercato.
TEATRO CIVILE FESTIVAL
Tanti e variegati anche i temi trattati nel cartellone del Teatro Civile Festival, evento teatrale, che da alcuni anni è il punto di incontro per autori, attori, compagnie, critici e pubblico interessati all'impegno sociale del teatro. Il Teatro Civile Festival, infatti, ha creato sinergie importanti per la diffusione del teatro nella provincia di Foggia, in un momento di particolare difficoltà finanziaria causata dai pericolosi tagli abbattutisi sulla cultura. Tagli alla Cultura, tagli alla Civiltà. La recessione non è solo economica è, difatti, il titolo di questa terza edizione del festival. "In un periodo di crisi qualcuno è portato a credere che i tagli debbano colpire la cultura e, persino, l'istruzione, come fossero spese superflue." - aggiunge Franco Salcuni, direttore generale del Teatro Civile Festival - "Noi sosteniamo, invece, che, per evitare che le recessioni economiche non diventino anche, strutturalmente, regressione culturale e sociale, occorre investire più energie e risorse proprio su cultura e istruzione. La tendenza al declino è generale e occorre investire sulla qualità culturale delle comunità per uscire dalla crisi".
Ad aprire la manifestazione, il 18 luglio, La tartaruga in bicicletta in discesa va veloce di Andrea Cosentino, spettacolo sulle problematiche aperte dalla chiusura dei manicomi, il Guerriglia Live Show, della compagnia Margine Operativo, e la mostra musicale Disculture, proiezioni delle più belle copertine di dischi dal 1959 al 2009, con un tappeto sonoro che narra le migliori note dal '59 ad oggi Anche in questa edizione, continua la partnership con il Teatro Pubblico Pugliese: all'interno del Teatro Civile Festival la vetrina NUOVE SENSIBILITA' porterà in scena 3 delle 6 produzioni vincitrici del bando 2007/2008, selezionati su oltre 400 proposte: If I was Madonna, portato in scena dalla Fondazione "Le città del teatro"- Teatro Stabile delle Marche; l'installazione Bios Unlimited, spettacolo nata dalla collaborazione tra "Gli ipocriti", OHT e Teatro Pubblico Campano, entrambi in programma il 20 luglio; Very Contemporary Man della compagnia stabile "I Filodrammatici" - Tieffe Stabile d'innovazione il 21 luglio.
Poi, due prime nazionali: Furie de sanghe - emorragia cerebrale della compagnia Fibre Parallele, il 19 luglio, e Sul confine (vincitore del Premio Tuttoteatro.com Dante Cappelletti 2008) della Carrozzeria Orfeo, il 20 luglio. E ancora, l'Accademia degli Artefatti con My Arm- Progetto ab-uso, il 19 luglio, e From A to D and back again, il 21 luglio.
A concludere il Teatro Civile Festival 2009 sarà il Teatro delle Albe con la potente Rosvita di Ermanna Montanari. La presenza a Monte Sant'Angelo dello storico gruppo ravennate, guidato dalla stessa Montanari con Marco Martinelli, sarà impreziosita dal debutto di Aria pubblica di Patrizia Cavalli, una "miniatura" vocale eseguita da Laura Redaelli e creata all'interno del laboratorio permanente condotto da Ermanna Montanari. "Un dono al festival - conclude Mariateresa Surianello - che andiamo a condividere con tutti gli spettatori". FestAmbienteSud, eco festival delle questioni meridionali è giunto alla quinta edizione. E' socio fondatore del consorzio 5FSS e fa parte della rete dei festival di Legambiente FestAmbientenet. Promosso dalla direzione nazionale di Legambiente, gode di sostegno da parte di istituzioni e sponsor privati ed è organizzato dal circolo Legambiente FestAmbientesud di Monte Sant'Angelo.
Ufficio Stampa FESTAMBIENTESUD
www.festambientesud.it telefax : + 39 0884 565533
Direzione Generale: Francesco Paolo Salcuni
Responsabile Ufficio Stampa: Pasquale Gatta / + 39 349 4038929 -
p.gatta@festambientesud.it Rosa Cotugno / +39 347 9642312 -
ufficiostampa@festambientesud.it www.fivefestival.it
www.festambientenet.it