L'ultima loro fatica é andata in scena il 16 luglio, al Parco del Centro Protesi INAIL: uno spettacolo canoro dal titolo "Duets", preparato dal Laboratorio musicale del Centro in collaborazione con l'associazione culturale e artistica "Atuttotondo" e con il gruppo "Le note blu". Un'esperienza ormai decennale, quella del "Laboratorio di ricreazione terapeutica di educazione alla musica e al canto", chiamato sinteticamente "Laboratorio musicale". Nato nel 1999 per iniziativa del Servizio psico-sociale del Centro protesi INAIL, "il Laboratorio offre agli ospiti in degenza la possibilità di utilizzare un linguaggio sonoro e musicale", dice Ilaria Giovanetti, assistente sociale specialista e responsabile del Processo socioeducativo dell'area progettuale, e responsabile del coordinamentfo e della supervisione delle attività, "attraverso il quale divertirsi ed esprimere emozioni".
Ma qual è esattamente l'approccio di questa struttura? "L'attività dal carattere didattico- ricreativo si propone di favorire la socializzazione nonché la comunicazione interpersonale", continua Giovanetti, "stimolare la partecipazione dei degenti alla vita di relazione del Centro protesi, favorendo l'interesse per la musica attraverso un percorso guidato di nozioni musicali di base". Gli incontri sono guidati da due insegnanti e si sviluppano "in un contesto sereno e rilassante, alimentando le capacità espressive individuali attraverso nozioni di teoria musicale, tecniche guidate di educazione al canto e di capacità nell'ascolto della musica". Nel periodo estivo il Laboratorio organizza nel Parco del Centro serate-concerto aperte al pubblico esterno.
In quanto luogo espressivo di ricreazione terapeutica, il Laboratorio si propone di favorire, attraverso l'attività espressiva, il benessere individuale degli assistiti creando un clima positivo e rilassante durante la degenza. "Ogni anno offriamo uno svago creativo ai degenti del Centro protesi, coinvolgendoli grazie al potere evasivo della musica in incontri musicali serali che si svolgono due volte alla settimana", aggiunge Giovanetti. "L'opportunità di conoscersi più a fondo, ascoltare buona musica, ascoltare gli altri, cantare da soli, cantare in coro, conoscere strumenti musicali o semplicemente passare una serata in allegria risulta una occasione vivificante per chi frequenta il Laboratorio".
Nel corso degli anni, il Laboratorio musicale ha organizzato serate-concerto presso il Centro protesi, rassegne estive (da citare "Jazz sotto le stelle", con grandi nomi del jazz nazionale; "Musica sotto le stelle" rassegna di ritmi e suoni etnici bolognesi), concerti di Natale con esibizione del coro dei pazienti (all'interno e all'esterno dell'istituto), incisione del cd "Cantando insieme" con interpretazioni dal vivo dei pazienti. Molti di questi eventi sono stati inseriti nelle rassegne estive e natalizie del Comune di Budrio, "al fine di favorire l'ottimale inserimento dell'assistito e la partecipazione sociale anche nel contesto della comunità locale", conclude Giovannetti. Dal Natale 2005 il Coro del Laboratorio musicale, preparato dagli insegnanti, partecipa al "Concerto degli Auguri" del Centro protesi presso il Teatro di Budrio, contribuendo alla raccolta fondi per la ricerca (Telethon), ormai tradizionalmente abbinata all'evento.