Creare un territorio amico e porre il cittadino al centro dell'attenzione. Questi gli obiettivi che il turismo sociale si è posto negli ultimi anni di crescita. Arrivando a coinvolgere gli strati più deboli della popolazione: anziani, disabili, immigranti, famiglie a basso reddito. Ma anche guardando alle potenzialità di sviluppo del territorio tra produttori, artigiani, ristoratori e strutture ricettive locali.
Saranno questi i temi discussi nella due giorni del seminario "Turismo sociale e sviluppo territoriale sostenibile", in programma il 16 e 17 luglio ad Argentiera in provincia di Sassari (all'Hostel Argentiera). L'evento, gestito dalla cooperativa sociale Edilarte, è inserito in un ciclo di convegni formativi organizzati dal Consorzio Solaris con il contributo della Fondazione Banco di Sardegna e in collaborazione con le Acli sarde. L'intera serie di appuntamenti è infatti centrata sul tema: "Il sociale come leva di sviluppo locale".
Interverranno al seminario di Argentiera Benito Perli, presidente della Federazione italiana di turismo sociale, Renate Gorgen, presidente di Le Mat (agenzia di sviluppo degli imprenditori sociali nel turismo), Gaetano Di Pietro, responsabile organizzazione Confesercenti, Flavia Maria Coccia, direttore operativo dell'Istituto nazionale di ricerche turistiche, Pino Vitale, presidente del Centro turistico Acli. E' inoltre prevista la presenza di altri professionisti del settore e di politici locali e regionali.
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