I dati presentati il 30 giugno sul Fondo Famiglia Lavoro parlano di una raccolta complessiva di oltre 4 milioni e mezzo di euro (4.647.357,44) dei quali circa il 30% donati dal Cardinale Tettamanzi, seguito dalla Fondazione Cariplo (22%) e dai tanti privati cittadini (21%) che hanno deciso di sostenere questo progetto. Al 30 giugno il 60% dei fondi è già stato impegnato in aiuti concreti a oltre 1.087 famiglie della diocesi ambrosiana.
Ma qual è l'identikit della persona che si rivolge alla Caritas per accedere al Fondo Famiglia Lavoro? Dai dati si evince che c'è una sostanziale parità tra italiani e stranieri, che per il 73% dei casi sono maschi, coniugati (66%) con figli minori (72%).
Sono soprattutto operai (61%) e la causa dei loro problemi economici è il licenziamento (30%) o il mancato rinnovo del contratto a termine (29%). La situazione economica e reddituale per molti di loro è letteralmente disperata: il 60% circa ha un reddito inferiori ai 500 euro e ha dovuto comprimere i consumi a meno di 500 euro mensili. Il Fondo Famiglia e Lavoro ha raccolto oltre 2.000 domande grazie all'impegno di oltre 400 volontari attivi in tutta la dio cesi.
Per inviare il proprio contributo:
Conto corrente postale: n. 312272 intestato a Arcidiocesi di Milano - Causale: Fondo Famiglia - Lavoro Conto Corrente Postale: 312272 Intestato a: Arcidiocesi di Milano Conto Corrente Bancario: PRESSO CREDITO ARTIGIANO, AGENZIA 1 - MILANO Intestato a Arcidiocesi di Milano - Causale: Fondo Famiglia - Lavoro CODICE IBAN: IT03 Z 03512 01602 000000002405 Per chi è titolare di reddito d'impresa sono previsti oneri deducibili al 2% come da articolo 100, comma 2 del DPR 917 del 1986.
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