Dal 1 luglio un team di educatori e formatori di Save the Children, in collaborazione con le operatrici dell'associazione Differenza Donna, ha avviato due laboratori educativi sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza diretti ai bambini e alle bambine dai 3 ai 12 anni ospiti dei centri. I percorsi laboratoriali, attraverso attività ludico creative, sono diretti a promuovere la conoscenza dei diritti enunciati dalla Convenzione Internazionale sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza (CRC), ma soprattutto a contribuire allo sviluppo della consapevolezza della titolarità dei diritti, delle competenze necessarie alla loro difesa e delle attitudini al rispetto dei diritti altrui.
La Convenzione sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza nell'evolvere il concetto di bisogno in diritto, ha delineato una concezione dell'infanzia e dell'adolescenza basata sulla titolarità di diritti: i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze, a livello individuale e collettivo, sono considerati titolari di diritti e gli adulti, a partire dalla famiglia fino ad arrivare alle istituzioni, devono rispondere della tutela e della promozione di tali diritti.
La Convenzione sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza permette, quindi, di superare l'approccio basato sui bisogni caratterizzato dalla volontarietà e dall'accettazione di possibili esclusioni nella tutela e nella promozione. Tutti i bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze hanno lo stesso diritto di realizzare, fino in fondo, le proprie capacità e dovrebbero essere incoraggiati a farlo.
In un tale quadro di riferimento il progetto "Le fiabe dei diritti" intende promuovere il riconoscimento e il rispetto dei diritti umani fondamentali propri e altrui nella vita quotidiana, l'acquisizione di abilità all'ascolto dei propri sentimenti e delle proprie emozioni, alla partecipazione a decisioni che riguardano i bambini e le bambine stessi, alla gestione e risoluzione non violenta dei conflitti basata sul rispetto dei diritti e, infine, lo sviluppo della fiducia dei bambini e delle bambine per attivarsi e difendere e promuovere i diritti umani propri e altrui.
Il progetto intende sviluppare questi temi con i bambini e le bambine ospiti dei Centri Antiviolenza Comunali e Provinciali e il Centro per donne in difficoltà di Roma.