Novità per chi entra o esce dall'Italia nel periodo estivo. Chi desidera viaggiare all'estero, o entrare nel nostro Paese, fino al 15 luglio, dovrà presentare alla frontiera un documento valido per l'espatrio.
In questo periodo di tempo vengono infatti sospesi gli accordi di Schengen che permettono di circolare liberamente tra i Paesi che aderiscono al Trattato: Austria, Belgio, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria, e tre paesi extra Ue, Islanda, Norvegia, e Svizzera.
La misura di sospensione, solo temporanea, è stata formalizzata dal ministro dell'interno Roberto Maroni per garantire la massima sicurezza dei cittadini, delle delegazioni e degli invitati al Summit del G8 che si terrà a L'Aquila dall'8 al 10 luglio. I cittadini europei dell'area Schengen che dall'inizio degli anni '90 si spostano liberamente tra i vari Paesi firmatari saranno di nuovo soggetti ai controlli alle frontiere. Anche gli italiani che escono dovranno avere con se la carta d'identità valida per l'espatrio o il passaporto in base alla richiesta del Paese di destinazione.
Lo stesso avvenne in occasione del G8 di Genova nel 2001. Negli accordi è infatti previsto che un singolo Paese dell'Area in occasione di grandi eventi possa sospendere la libera circolazione dei cittadini, ma solo per un periodo limitato di tempo e seguendo una precisa procedura.