Trasmettiamo una breve testimonianza di Fabrice Paré, il responsabile dei sostegni a distanza in Burkina Faso.
I risultati scolastici negli esami del Certificat d'Etude Primaire et Elémentaires (CEPE) confermano che il programma di Sostegno a distanza è uno degli aspetti determinanti per la qualità dell'educazione.
Ancora una volta di distingue la scuola di Bourou che ha ottenuto il 100% delle promozioni; ricordiamo che la stessa scuola si era aggiudicata il premio provinciale per il civismo e il premio per la pulizia, tanto per citarne alcuni. Come lo scorso anno, la scuola di Bourou è la prima classificata della circoscrizione dell'educazione primaria nel dipartimento di Sabou.
In totale, le scuole in cui è attivo il Programma di Sostegno a distanza hanno presentato al CEPE 281 171 allievi e il 63% è stato ammesso all'esame.
Questo risultato rafforza ancora di più la determinazione dei genitori a scegliere scuole in cui sia presente il CIAI e ad iscrivere in quelle i propri figli. Per gli insegnanti, il sostegno alle scuole del CIAI - che contribuisce alla costituzione del magazzino, alla realizzazione delle infrastrutture, alla formazione ed altro ancora- è da stimolo per il loro lavoro e quello degli alunni.
Tuttavia se questi risultati sono incoraggianti, sollevano il problema dell'accettazione di nuovi alunni per l'anno 2009/10 perchè alcune scuole hanno già 8 classi rispetto alle tradizionali 6 e i buoni risultati sono uno degli elementi determinanti per i genitori al momento della scelta della scuola presso cui iscrivere i propri figli.
Non dovremo stupirci se vedremo il numero degli alunni aumentare in queste scuole ma anzi restare vigili rispetto alle difficoltà che potranno esserci in futuro nel contenere le iscrizioni.