Dalle pedane degli autobus ai corrimano nei bagni, passando per gli ascensori e per la piena accessibilità dei siti internet. Sono regole di buon senso. Buone prassi a vantaggio delle persone con disabilità, ma anche di anziani, bambini, mamme con il passeggino, giovani con le stampelle dopo uno scontro di gioco durante una partita di calcetto: suggerimenti operativi raccolti nel "Libro bianco sull'accessibilità e mobilità urbana", un volume con linee guida per gli enti locali realizzato grazie alla collaborazione fra il Comune di Parma e un Tavolo tecnico con associazioni di disabili (Fish, Fand, Fiaba).
L'opera, presentata oggi al ministero del Lavoro dal ministro Maurizio Sacconi, dal sindaco di Parma Pietro Vignali e dal suo assessore con delega alle politiche per i disabili Giovanni Paolo Bernini, vuole essere una sorta di manuale operativo per i comuni italiani e auspica la creazione, nei comuni con più di 50 mila abitanti, della figura del "Disability Manager", una sorta di responsabile in materia di disabilità con la funzione di promuovere e controllare le politiche sulla disabilità nell'ente. "E' una figura diversa rispetto a quella del delegato del sindaco diffusa in alcune città", precisa Bernini.
"Quella è una figura politica, mentre il Disability manager deve essere un tecnico". E per esserlo, ecco la formazione: tre mesi, a partire dal gennaio 2010, grazie all'accordo fra l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e l'ateneo di Parma. A parteciparvi, le persone (300) indicate dai comuni italiani. Ma nel Libro Bianco c'è spazio anche per la "progettazione per tutti", con il semplice principio - evocato da sindaco e assessore parmensi - che "costruire senza barriere ha un peso economico pari all'1% in più del prezzo della struttura, molto meno di quanto non costi abbattere le barriere architettoniche una volta create".
Mobilità urbana e accessibilità ai servizi e all'informazione (ad iniziare da internet) gli altri punti essenziali del progetto, corredato da 27 tavole operative che danno al lettore indicazioni chiare e semplici di fattibilità, con consigli pratici sulla progettazione (ingresso, ascensore, bagno, corrimano, ecc), sull'automazione domestica, su attività commerciali, lavori pubblici, politiche abitative, sport, cultura, turismo, ambiente.
Per le buone prassi - assicura il ministro Sacconi - ci sarà uno spazio apposito sul sito del Ministero del Welfare.

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