Virna Lisi riceverà sabato 11 luglio il Premio alla Carriera nell'ambito della terza edizione del RomaFictionFest: la celebre manifestazione dedicata alla fiction italiana e internazionale che radunerà a Roma i volti più amati del piccolo schermo.
Oltre ad essere una delle donne più amate del cinema e della televisione italiana, Virna Lisi è anche una donna attenta e sensibile ai temi sociali. Ha scelto di diventare testimonial della campagna "Prima e Terza età un incontro di solidarietà" che Ai.Bi. promuove con Auser per mettere in relazione due categorie deboli ed escluse che hanno il diritto e la voglia di riconquistare la vita.
"Ho sempre ritenuto la famiglia la cosa più importante della mia vita. Sono nonna di tre splendidi nipoti che colorano le mie giornate e sono fonte inesauribile di gioia. Non so chi sarei stata se non fossi cresciuta in una famiglia, la mia. Non so come sarebbe stata la mia vita se confinata in un limbo, quello degli istituti o centri di accoglienza - afferma Virna Lisi- So che sono una donna fortunata e proprio per questo non riesco a non pensare ai milioni di bambini abbandonati nel mondo. Sì perché ci sono bambini che crescono soli, senza amore, senza futuro. Di abbandono si muore ma nessuno ne parla e io sento il bisogno di testimoniare che si può e si deve fare qualcosa. E siamo proprio noi nonni a dover dare l'esempio.
Ci sono bambini lontani che aspettano solo di trovare qualcuno che si occupi di loro, bambini che desiderano essere nipoti."
La campagna "Prima e terza età un incontro di solidarietà" intende diffondere un messaggio importante: la relazione é l'unica possibilità di salvezza per i bambini che vivono negli orfanotrofi in attesa di essere accolti da una famiglia e ancora di più per gli adolescenti che non riusciranno ad essere adottati.
La relazione è anche un'opportunità per riempire il tempo libero degli anziani, farli sentire importanti e utili. Ecco allora che il legame tra bambini e anziani può diventare un'occasione di rinascita.
"Nel congratularmi per questo prestigioso riconoscimento colgo l'occasione per ringraziare Virna Lisi. Grazie per l'attenzione e l'impegno con cui ci aiuta a parlare di Abbandono, per la sensibilità con la quale sta portando avanti questo Progetto - afferma Marco Griffini Presidente di Ai.Bi - per la sua incredibile disponibilità".