Sono Mondiali nuovi quest'anno. In preparazione all'edizione 2009 abbiamo discusso molto, in tante città, all'interno di molte squadre, per formulare delle proposte e per prendere una posizione chiara e netta: non è accettabile che ai Mondiali Antirazzisti non ci si senta sicure, tranquille, serene.
Negli ultimi anni abbiamo fatto di tutto per bandire il razzismo fra di noi, abbiamo potuto abbassare il livello di competizione e di aggressività. Sono nati ai Mondiali tanti progetti belli ed incorraggianti. Ma ora vogliamo fare un altro passo, non rimandabile, vogliamo aggiungere un contenuto importante: il nostro no al sessismo. Una parola strana, non molto usata, per tanti non chiara. Proveremo a discuterne anche durante i Mondiali.
Vogliamo che il nostro modo di vivere i Mondiali sia uno specchio della società che cerchiamo, non di quella schifosa che già dobbiamo sopportare tutti i giorni. Come il paese d'origine di una persona, anche l'essere uomo o donna oppure il proprio orientamento sessuale non devono mai condizionare il diritto alla felicità. Noi vogliamo insieme festeggiare, fare sport e progettare un futuro diverso.
Fuori i guastafeste!
Guerre, fame, sfruttamento, distruzione ambientale, leggi razziste sulla sicurezza dei paesi ricchi: l'elenco dei disastri sarebbe lungo. Molte sono le responsabilità degli stati più potenti, che si incontrano da mercoledì 8 a venerdì 10 luglio per il cosiddetto G8 a L'Aquila.
Per dare un segnale critico a quel mondo, i Mondiali Antirazzisti sospendono per venerdì 10 luglio il torneo. Giovedì quindi ci saranno le prime partite e poi sabato si tornerà a giocare alla grande.
I Mondiali Antirazzisti sono un torneo non competitivo. Giochiamo insieme all'altra squadra non contro. La vittoria non ha molta importanza. Non stiamo al solito gioco, facciamo le nostre regole: i tre punti più importanti sono quelli vinti nella Piazza Antirazzista (leggete le regole del torneo).
Nel tendone della Piazza Antirazzista trovate esposto il materiale che le squadre portano per informare sulle proprie attività contro il razzismo e contro tutte le discriminazioni. Vi saranno organizzati testimonianze, dibattiti e mostre. Parte della Piazza sarà utilizzata come Zona Arcobaleno dedicato alle tematiche di genere con workshop e momenti di informazione interattiva.
Altre attività culturali si svolgeranno nella tenda UISP, che quest'anno si chiamerà STAND UP, al Kalakuta (ex Bar Fusion) e nel cinema notturno. Sotto programma troverete tutti i gruppi che suoneranno ogni notte per i Mondiali Antirazzisti.
Il Bar and Breakfast, quello di fronte al Kalakuta, sarà completamente gestito da diversi gruppi ultras e verrà animato da incontri, dibattiti, momenti di confronto, allo scopo di valorizzare la cultura popolare del tifo e per dare maggiore visibilità alla componente ultrà che ha contribuito a far nascere e crescere i Mondiali Antirazzisti.
Il Punto Assistenza Donna è a disposizione per chi cerca una interlocutrice personale e qualificata in caso di disagi o molestie. Ma anche per le donne che vogliono essere accompagnate alla macchina, a casa o che vogliono semplicemente distendersi. Venerdì sera parte il nostro corteo da Casalecchio Centro verso la zona dei Mondiali Antirazzistii.
Ci saranno pullman per andarci insieme alla partenza, poi il ritorno tutti a piedi a cantare. Partecipate rumorosamente!
I Mondiali Antirazzisti rimangono una festa non-commerciale. Tornei, campeggio e concerti sono gratuiti. Però se non vogliamo rischiare che i Mondiali siano costretti a chiudere è necessario che anche tutti voi siate solidali e sostenete attivamente ai Mondiali Antirazzisti. Un minimo di 100 euro a squadra sarebbero l'ossigeno necessario. Qualcuno non li avrà, va bene. Ma la maggior parte di noi li può trovare!
I Mondiali Antirazzisti sono anche una ecofesta, favorendo la riduzione ed il riciclaggio dei rifiuti. I nostri bar e ristoranti distribuiranno pasti e bevande esclusivamente su piatti, bicchieri e posate di materiale al 100% organico e quindi biodegradabile. Dateci una mano, usate le isole ecologiche!
Per quest'anno ci siamo attrezzati contro i furti ma raccomandiamo comunque a tutti i partecipanti di non lasciare incustoditi gli oggetti di valore e di prestare attenzione a chi si aggira in campeggio. Rispetto, uguaglianza, solidarietà, fairplay. Questo sono i Mondiali Antirazzisti 2009.
Mettiamo fuorigioco ogni discriminazione! Per una vita senza razzismo, senza sessismo, senza G8!
E' una partita ancora tutta da giocare. Su i parastinchi e scendiamo in campo.
Lotta ed allegria!