Roma, mercoledì 1 luglio,
ore 12 c/o Fnsi,
Corso Vittorio Emanuele 349, primo piano
C'è uno scrittore e poeta africano che sostiene, dati alla mano, che conviene di più mantenere il petrolio sottoterra e fermare l'espansione dell'estrazione petrolifera nel Delta del Niger.
C'è il rappresentante della Commissione Giustizia e Pace, organizzazione della Chiesa cattolica che in Congo è attiva per la protezione dei diritti economici e sociali delle comunità che subiscono gli impatti dell'estrazione petrolifera anche italiana.
C'è uno dei coordinatori dei movimenti indigeni che si sono sollevati in Perù.
C'è la ricercatrice americana che ha scoperto e denunciato le violazioni dei diritti del lavoro nei supermercati Wal-mart.
C'è una rappresentante dei contadini de La Via Campesina, il più grande movimento dell'agricoltura familiare nel mondo.
Ci sono le organizzazioni sindacali italiane, preoccupate per l'impatto della crisi dalla fabbrica, al campo, in città.
C'è un sopravvissuto al conflitto tra Bangladesh e India, che insieme alle donne del suo villaggio lo ha ricostruito due volte grazie al commercio equo e solidale.
Ci sono Province e Comuni sardi, che stanno cercando di uscire dalla crisi senza lasciare indietro nessuno dei propri cittadini.
Ci sono molti loro cittadini che da anni si sono organizzati per resistere producendo in modo diverso.
Ci sono oltre 100 attivisti, sindacalisti, esperti, lavoratori, produttori, che si riuniranno dal 2 al 6 luglio, nelle zone minerarie del Sulcis Iglesiente e del Medio Campidano per proporre alternative economiche, sociali, ambientali e culturali in grado di far uscire il mondo dalla crisi.
Ci saranno collegamenti video e radio con Genova, con l'Abruzzo e, via internet, con tutto il mondo per mettere questi saperi preziosi a disposizione di ciascuno.
ll Gsott8 è promosso da ong M.A.I.S., Fair, Centro Internazionale Crocevia, Associazione Fair Watch, Mani Tese, Campagna Riforma Banca Mondiale, Servizio Civile Nazionale, Coalizione Help local Trade, World Development Movement, BothENDS, Xarxa de Consum Solidari, Za Zemiata, Védegylet Egyesület/Protect the Future Society, Arci, Legambiente, A.L.P.A. e Fiom-Cgil
in collaborazione conDomus Amigas, Crocevia Sardegna, Circolo Arci Carbonia, Circolo Arci Guspini, Circolo Arci Iglesias/Humanitaria, Antenora, Balestrieri Iglesias, Casa dei Diritti, Consorzio AUSI - Università di Monteponi, Koiné, L'Umanitaria, La Gabbianella Fortunata, Sucania, Compagnia Filodrammatica Guspinese, Banca del Tempo/Le Città Invisibili, Associazione Minatori "Sa Mena", Associazione "Elafos" Guspini, Legambiente Guspini, Auser Guspini, Maestri Coltellinai Guspini, Gruppo Mineralogico Arburese, Associazione "Zampa Verde" Arbus, Centro Aggregazione Sociale Guspini, Gruppo A.S.D. "Onda Latina", Associazione Nazionale Architettura Bioecologica, Maestri Coltellinai Arbus, Banda Musicale "Città di Guspini", A.I.A.B. Sardegna, Legacoop Sardegna.
con il sostegno
delle Province del Sulcis-Iglesiente e del Medio Campidano e dei Comuni di Iglesias, Carbonia, Guspini, Villamassargia, Arbus, Pabillonis, Carloforte. Gsott8
www.gsotto.orgInfo Stampa
Andreina Albano (Arci) +39 3483419402,
Monica Di Sisto (Fair) +39 3358426752,
Alessandra Parravicini (Fair) - +39 3335887441,
Rosy Iaione (Mani Tese) +39 3404008760,
Luca Manes (Crbm) +39 3355721837,
Debora Porrà (Domus Amigas) +39 3280678022
A IglesiasRoberta Tocco 347.8711498