Dal 25 luglio al 2 agosto, nella splendida cornice del Parco delle Madonie, nel comune di Castelbuono (PA) e con giornate a Barcellona Pozzo di Gotto e Messina, l'associazione di solidarietà e cooperazione internazionale LVIA, l'associazione Vivi e lassa viviri e il Centro servizi volontariato di Palermo (Cesvop) offrono ai giovani una settimana densa di approfondimenti e dibattiti sulle tematiche economiche, sociali, culturali, politiche, religiose, che ci coinvolgono in quanto cittadini del mondo.
Il Cantiere di educazione alla pace e alla mondialità, giunto alla quarta edizione, si svolge con il patrocinio del comune di Castelbuono e dell'Ente Parco delle Madonie.
Una settimana per riscoprire e valorizzare le proprie potenzialità, per fortificarsi nella relazione con l'altro con l'accompagnamento di educatori ed esperti di settore e attraverso l'esperienza diretta delle attività di associazioni che lavorano quotidianamente sul territorio con azioni di solidarietà. La finalità del Cantiere è di portare i giovani ad acquisire la consapevolezza di una nuova cittadinanza mondiale e delle possibilità che ognuno di noi, in qualità di cittadino del mondo, ha a disposizione nella prospettiva dell'impegno per la pace.
Vito Restivo, responsabile LVIA Palermo, ci spiega: «A fronte di tutte le problematiche che in questi giorni stiamo vivendo in Italia e nel mondo: dal problema rifiuti all'intolleranza verso lo straniero, dalle vicende incresciose di microcriminalità alle precarie condizioni di lavoro di milioni di giovani, dall'emergenza casa alle morti bianche, dai salari bassi all'aumento del costo dei cibi, dall'antipolitica all'acuirsi degli integralismi, da una iniqua distribuzione della ricchezza alla crisi energetica auspichiamo che la settimana possa essere un tempo utile e importante per costruire percorsi di speranza alternativi ai modelli socio-economici imperanti nel mondo e soprattutto per acquisire fiducia nelle proprie possibilità di cambiamento per uno stile di vita più sobrio e più rispettoso della dignità umana. Il metodo sarà il confronto leale, il dare spazio ai vari punti di vista, l'ascolto delle opinioni altrui e poi il discernimento nel profondo della propria coscienza».
Lungo questo percorso i giovani saranno accompagnati da Carlo Romano già ricercatore presso la facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Palermo, il giornalista Gianni Minà, Maurizio Pallante Presidente del Movimento per la decrescita felice, il monaco buddista Gyosho Morishita, il direttore dell' Istituto Arrupe P. Gianni Notari , Chicco Alfano figlio del giornalista Beppe Alfano ucciso dalla mafia, il deputato Leoluca Orlando, Gianfranco Cattai responsabile LVIA Italia e tanti altri, come la Rete Lilliput , la Caritas e l'associazione "No ponte" che accompagneranno l'incontro con le comunità rom di Messina.
Il cantiere è aperto a giovani dai 18 anni in su. Le iscrizioni sono aperte fino al 6 luglio: la scheda per la richiesta d'iscrizione, scaricabile dal sito www.lvia.it (cliccando qui), dovrà essere spedita al Centro di Servizi per il Volontariato di Palermo, Via Maqueda 334 - 90134 Palermo con oggetto: Proposta di iscrizione al Cantiere "Cittadini del villaggio globale".
È necessaria la preiscrizione, inviando un'e-mail a:
sicilia@lvia.it con oggetto: Proposta di iscrizione al cantiere "Cittadini del villaggio globale".
La quota di iscrizione è di ? 40 e dovrà essere versata prima dell'inizio del campo, tramite bollettino di C/C postale n.14343123 intestato a LVIA, causale:
Cittadini del Villaggio Globale.
Non è dovuta nessuna quota campo.
Per informazioni:
LVIA Palermo:
Vito Restivo cell. 328.9273481
sicilia@lvia.it LVIA
Settore Italia: tel. 011/7412507
italia@lvia.it