Arriva in questi giorni nelle librerie italiane la seconda edizione di ?Un anno di Zapping', la prima guida critica all'offerta televisiva italiana che con bidoni, stelle e conchiglie esamina la Tv attuale mettendone in luce pregi e difetti attraverso un'analisi dettagliata e pungente che punta ad unico obiettivo: valorizzare e premiare la televisione di qualità.
Edito anche quest'anno dalle Edizioni Magi e arricchito dalla brillante prefazione di Domenico De Masi, Professore di Sociologia del Lavoro della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell'Università di Roma ?La Sapienza', il volume vede consolidarsi la collaborazione tra l'Osservatorio Media del Moige - Movimento Italiano Genitori e il team di professionisti del settore coordinati da Armando Fumagalli (docente di Semiotica e direttore del «Master in scrittura e produzione per la fiction e il cinema») e Chiara Toffoletto (story-analyst e coordinatrice didattica dello stesso master.
Quest'anno oltre ai programmi offerti dalla televisione generalista e trasmessi in fascia protetta, tra le 150 schede ci sono anche le trasmissioni dei canali satellitari dedicate ai ragazzi, ormai parte integrante della fruizione televisiva: tutti i programmi esaminati sono stati scelti sia sulla base delle numerose segnalazioni inviate mensilmente dai cittadini all'Osservatorio Media del Moige, attraverso il numero verde 800.93.70.70 e il form di segnalazione online sul sito www.genitori.it, che sulla necessità di valutare tutti quei prodotti televisivi che per percentuali di ascolto o per alcune peculiarità intrinseche si sono dimostrati degli ?immancabili'.
Spicca il netto accordo tra i giudizi espressi dal team coordinato dal Prof. Fumagalli e i report mensili redatti dall'Osservatorio del Moige, soprattutto per ciò che concerne i programmi di cui più si è parlato nella stagione televisiva che si sta chiudendo in questi giorni.
Se, infatti, nei report del Moige sono state riportate, sia nel 2008 che in questa prima parte del 2009, le segnalazioni di protesta dei genitori prevalentemente per programmi come Grande Fratello, Amici di Maria De Filippi, La Ruota della Fortuna, La Talpa e Questa Domenica a causa di immagini, dialoghi e temi non adatti alla programmazione in fascia protetta, gli stessi programmi hanno ottenuto anche nel libro bidoni del trash e pollici giù, a segnalare la scarsa qualità dei messaggi veicolati e l'eventuale presenza di elementi problematici per la visione dei bambini di trasmissioni come queste che hanno proposto spesso, se non sempre, tristi spettacoli di volgarità, esibizionismo e liti.
Conformità c'è stata anche per le trasmissioni che hanno ricevuto buone valutazioni, soprattutto per ciò che concerne Rai Tre: se dalle segnalazioni all'Osservatorio Media del Moige questa è risultata essere spesso la rete più gradita dagli utenti, anche nel volume il terzo canale Rai si aggiudica molte conchiglie con programmi come Report, E' domenica papà, Gt Ragazzi, La Melevisione, Passepartout.
A risultare vincente, in sintesi, non è solo la tv appositamente dedicata ai bambini ma anche la televisione intelligente, al servizio dei cittadini, che promuove la cultura, la scienza e la storia (con Speciale Superquark e Passaggio a Nord Ovest) e il sano divertimento senza polemiche sterili (con Chi vuol essere milionario o Tutti pazzi per la tele).
Questa Guida rappresenta uno strumento utile in primis ai genitori, ma si rivolge anche agli esperti e agli ?addetti ai lavori' come pungolo per un miglioramento del panorama televisivo attuale, troppo costellato di ?bidoni' e poco di ?conchiglie'.
La prima edizione è stata inoltre spunto nelle scuole per approfondire con i ragazzi il tema della "televisione", rappresentando un valido supporto didattico per un percorso di educazione ai media e alla decodifica di quei messaggi che rivestono ormai un ruolo primario nella creazione della realtà sociale.
"La televisione è una presenza costante nella vita dei nostri ragazzi", ha affermato Elisabetta Scala, Responsabile dell'Osservatorio Media del Moige, "e può avere un forte ascendente soprattutto per quanto riguarda modelli e comportamenti, tanto da divenire un punto di riferimento tale da creare fenomeni di imitazione non sempre positivi. Il volume, quindi, oltre ad essere una guida per i genitori, rappresenta anche un ottimo materiale didattico per le scuole".
"Questa seconda edizione ha consolidato un progetto in cui crediamo molto", ha affermato Maria Rita Munizzi, Presidente Nazionale del Moige, "Da quando il Moige è nato si è impegnato nel monitoraggio di quello che è il medium più diffuso e forse ancora ad oggi più potente: la televisione. La Guida rappresenta uno strumento concreto che vogliamo mettere a disposizione dei genitori, un'analisi puntuale di quello che la Tv ci offre ogni giorno e che mira a promuovere la qualità, fine ultimo di tutte le attività del nostro Osservatorio Media".
"Questo libro" ha sottolineato Federico Bianchi di Castelbianco, psicoterapeuta dell'età evolutiva e direttore scientifico delle Edizioni Magi "è prezioso per i genitori che vogliono scegliere le trasmissioni più adatte ai loro figli, in base ai modelli sociali che vengono proposti. Insegna a guardare e aiuta a scegliere. Si passa così da uno zapping disattento e casuale a una scelta ragionata e consapevole. Genitori e figli non sono più spettatori passivi e la Tv perde il suo ruolo di cattiva babysitter. Non è più una ?scatola magica' davanti alla quale parcheggiare i bambini, ma uno strumento di conoscenza e divertimento, in sintonia con la vita e i valori di chi guarda".
"La qualità in tv non è tanto un problema di formati o di generi, fatta eccezione forse per il reality show che per natura tende a rovistare nel trash, quanto di gusto e di contenuti da comunicare" ha affermato Armando Fumagalli, curatore del libro, docente di Semiotica e direttore del master in scrittura e produzione per la fiction e il cinema presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, "non si tratta di dividere i ?buoni' dai ?cattivi' o di incensare solo programmi che parlino di libri o di natura, ma anche di premiare e promuovere programmi di intrattenimento di qualità come varietà e fiction. Questo è possibile, anche se c'è molta strada da fare. E' anche importante notare che programmi generalmente considerati di qualità, come alcune serie americane, spesso nascondono problemi, soprattutto per i più giovani, a livello di contenuto, tanto più discutibili quanto più veicolati da una forma accattivante e smart."
"Attraverso questo libro è stata realizzata un'analisi dettagliata della nostra televisione, fornendo, contrariamente a quanto accade spesso, non un giudizio sterile ma un commento acuto e costruttivo" ha dichiarato Domenico De Masi, professore di Sociologia del Lavoro presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell'Università ?La Sapienza' di Roma "Oltre ad aver messo in evidenza i numerosi punti critici dell'offerta televisiva italiana, il merito di questo volume consiste quindi anche nello sforzo fatto per cercare di spingere la Tv oltre la mediocrità in cui sembra essersi arenata soprattutto in questi ultimi anni".
Quest'anno si sono aggiudicati le conchiglie i programmi: ?Camp Rock', ?Cartoon Flakes', ?Chi vuol esser milionario', ?Coco Chanel', ?E' Domenica papà', ?Il Gran Concerto', ?GT Ragazzi', ?Holly e Benji', ?La Melevisione', ?Passaggio a Nord Ovest', ?Passepartout', ?Report', ?SOS Tata', ?La Storia siamo noi', ?Speciale Superquark', ?Tracy e Polpetta' e ?Tutti pazzi per la tele'.
I bidoncini del trash, invece, sono andati ad ?Amici di Maria De Filippi', ?Beautiful', ?Grande Fratello', ?L'Isola dei Famosi', ?La Fattoria', ?Questa domenica', ?Ricomincio da qui', ?La Ruota della Fortuna', ?La Talpa' e ?Uomini e donne'.
"Un anno di zapping" esce in questi giorni nelle librerie italiane: per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.genitori.it ed il sito www.magiedizioni.com