In vista del summit dell'Aquila, chiunque entri o esca dall'Italia in quel periodo dovrà presentare un documento valido.
La misura di sospensione temporanea, già adottata in passato come previsto espressamente dagli stessi accordi di Schengen, è prevista in occasione del Summit dell'Aquila per garantire la massima sicurezza dei cittadini, delle delegazioni e degli invitati al Vertice.
Chiunque entri o esca dall'Italia dovrà presentare un documento valido. La proposta della sospensione del Trattato, con il ripristino dei controlli alle frontiere dal 28 giugno al 15 luglio in vista del G8 dell'Aquila, era stata annunciata il 30 maggio dal ministro dell'Interno Roberto Maroni, nel corso della conferenza stampa conclusiva del G8 ministeriale Giustizia-Interno.
"L'altro ieri - aveva spiegato Maroni - ho mandato una lettera ai Paesi membri e non credo ci siano problemi ad accogliere nostra richiesta".