Sottrazione internazionale di minori.
Di cosa parliamo? Si tratta di ragazzi minorenni contesi tra i genitori,spesso di nazionalità differenti, e trasferiti in un Paese straniero senza il consenso reciproco di padre e madre. Per contrastare il fenomeno in modo organico e più efficace è nata la 'Task force interministeriale in materia di sottrazioni internazionali di minori'. Presentata oggi presso la Farnesina dal ministro degli Esteri Franco Frattini, insieme ai ministri dell'Interno Roberto Maroni, della Giustizia Angelino Alfano e delle Pari Opportunità Mara Carfagna agli ambasciatori accreditati in Italia, è un organismo operativo e tecnico composto da rappresentanti delle amministrazioni coinvolte. Sarà una struttura agile e non burocratica con il compito di mettere in rete le diverse competenze sul fenomeno, dando unitarietà all'azione di Governo e quindi maggior efficacia agli interventi.
Una risposta concreta, insomma, alla crescita esponenziale dei casi di sottrazione che si registra sia in Italia che in Europa. Secondo i dati forniti dalla Farnesina, i casi trattati sono passati dagli 89 del 1998 ai 258 di oggi, mentre il ministero della Giustizia ha all'attivo, dal 2000 ad oggi, 1.388 procedimenti di rimpatrio. E' l'Europa, invece, il continente che nel 2008 ha avuto il primato di casi di minori contesi, con il 60% sul totale.
La nuova struttura interistituzionale, secondo le parole del ministro Frattini, nasce per «dare organicità all'azione del ?sistema Italia', che riserva una speciale attenzione al tema della tutela dei minori». Su questo punto è tornato anche il ministro Maroni, ricordando le competenze investigative del ministero dell'Interno - dopo la segnalazione alle Forze dell'ordine partono le ricerche sul territorio nazionale, viene attivato il Ced Interforze per allertare i Paesi comunitari o l'Interpol quando si tratta di altri Paesi - e l'impegno nella formazione degli operatori, con l'adesione della Polizia di Stato al programma europeo Daphne
2. Nell'assicurare il «pieno sostegno alla Task force da parte del ministero dell'Interno, nel suo impegno a tutela delle fasce più deboli», Maroni ha anche annunciato che dal 25 maggio prossimo sarà attivo il numero unico europeo 116.000, per segnalare in tutti i Paesi dell'Unione i casi di scomparsa di minori. Il numero, gratuito, è stato assegnato per l'Italia al ministero dell'Interno, e sarà gestito dalla Onlus ?Telefono Azzurro'. Sempre nel quadro degli interventi governativi per potenziare l'azione a tutela dei minori, il ministro Alfano ha parlato del reato di sottrazione e trattenimento del minore all'estero, proposto da Interno e Giustizia nell'ambito del disegno di legge sulla sicurezza, in via d'approvazione al Senato. La nuova fattispecie prevede pene detentive elevate e la sospensione della potestà genitoriale.
L'Italia, inoltre, ha ricordato il ministro Carfagna, sta ratificando la Convenzione di Lanzarote, che prevede il reato di ?grooming', ovvero l'adescamento di minori tramite Internet. Collaborerà con la struttura anche la Commissione bicamerale per l'infanzia, presieduta da Alessandra Mussolini, che ha partecipato alla presentazione della Task force.