Un nuovo anello di atletica dove gli atleti disabili selezionati in vista delle paralimpiadi possono riunirsi, in accordo con le società sportive, per raduni tecnici nazionali. Un impianto ristrutturato dove eseguire test, formalizzare eventuali record e omologare i tempi migliori. Si tratta della nuova pista dello stadio di Budrio (Bologna), dove è stato appena completato il rifacimento del fondo, del manto e del sistema di drenaggio, per permettere agli sportivi con disabilità di allenarsi in tutta sicurezza.
Anche lo scorrimento delle sedie a ruote sarà più agevole. La sistemazione è costata 160mila euro, ed è stata finanziata della Provincia di Bologna in collaborazione con il comune di Budrio, il centro protesi INAIL di Vigorso e il Cip (Comitato italiano paralimpico).
La pista potrà essere usata tutto l'anno dagli atleti delle scuole e delle società sportive grazie ad una speciale copertura; tutte le discipline classiche dell'atletica leggera saranno praticabili: dalla gara di corsa al salto il lungo. All'iniziativa ha collaborato anche la fondazione Carisbo di Bologna. "Budrio, per gli atleti paralimpici, potrà diventare come Coverciano per gli azzurri - afferma Simona Amadesi, responsabile area comunicazione istituzionale del Centro Protesi INAIL di Vigorso di Budrio - abbiamo in programma quattro raduni tecnici quest'anno e le società italiane sono pronte a mandarci i loro atleti".
Un vantaggio non da poco anche per i sette sportivi paralimpici del centro INAIL, che potranno finalmente usufruire, assistiti da uno staff tecnico di altissimo livello, di un impianto completamente a norma. "La ristrutturazione dello stadio di Budrio - dice l'assessore allo Sport Marco Strada - è un servizio non solo per il centro INAIL, ma per l'intera comunità. Fa parte del progetto ?Lo sport è per tutti' - continua - che ha visto un finanziamento, da parte della Provincia, di un miliardo e mezzo di euro per l'abbattimento delle barriere architettoniche nel comprensorio sciistico del Corno alle Scale, la realizzazione di un polo velico attrezzato per disabili presso il bacino di Suviana e di numerosi bracci sollevatori nelle piscine comunali per collocare i disabili in acqua".
La pista è stata inaugurata venerdì 15 maggio, alla presenza del Presidente della Provincia di Bologna, Beatrice Draghetti, dell'assessore allo Sport Marco Strada, del sindaco di Budrio Carlo Castelli, del direttore del centro protesi INAIL Raimondo Lino e del presidente Cip provinciale, Giovanni Preiti. Nel corso della mattinata, la Provincia ha donato al Cip un pulmino attrezzato per ospitare atleti disabili.