In Italia gli incidenti stradale rappresentano la prima causa di morte tra i giovani. Questo è l'allarmante dato emerso da una ricerca condotta dall'Istituto Superiore di Sanità. Il ministro della Gioventù Giorgia Meloni questa settimana ha scelto di aprire i microfoni di Radio Gioventù presentando il protocollo d'intesa siglato tra la fondazione Ania, per la sicurezza stradale e il ministero della Gioventù.
"Presento con particolare piacere la collaborazione del nostro ministero con la fondazione Ania - dice Giorgia Meloni - perché quel che ci unisce è il comune impegno in azioni di prevenzione e informazione a 360 gradi, per combattere il fenomeno dell'abuso di alcool e dell'uso di sostanze stupefacenti, che tante vittime miete sulle strade italiane.
Durante la puntata è intervenuto anche Umberto Guidoni, segretario generale della fondazione Ania: "Noi in cinque anni - spiega Guidoni - abbiamo investito trenta milioni di euro per la sicurezza stradale e vogliamo fare ancora di più.
Con le agenzie assicurative, abbiamo stipulato l'accordo, "patto giovani", un'iniziativa che è stata realizzata dal mondo assicurativo per sensibilizzare i ragazzi alla prudenza sulle strade. Le compagnie di assicurazione praticheranno degli sconti sulle polizze ai giovani tra i diciotto e i ventisei anni, per incentivarli ad una guida più sicura".