Costruire un 'nuovo welfare della cura' andando oltre il 'fai da te' nel lavoro domestico. Per sostenere le famiglie e garantire i diritti delle lavoratrici. Con questo obiettivo si svolgerà a Roma, dal 22 al 24 maggio, la XVII Assemblea nazionale delle Acli Colf, la storica associazione professionale delle Acli che organizza le collaboratrici e i collaboratori familiari in tutta Italia.
Apertura dell'Assemblea venerdì 22 maggio alle ore 16 presso la Pontificia università San Tommaso d'Aquino (Angelicum) - Largo Angelicum 1, Via Nazionale (Aula San Raimondo). Intervengono, tra gli altri, la responsabile nazionale delle Acli Colf, Pina Brustolin, che illustrerà le proposte dell'associazione. Il decano della facoltà di Scienze sociali dell'Università Sr. Helen Alford. La prof.ssa Raffaella Sarti, docente dell'Università di Urbino e di Bologna, che presenterà i risultati dell'indagine 'Assistenza pubblica e privata. Analisi del ruolo degli enti locali, il caso italiano con spunti di confronto con alcuni Paesi europei'. La direttrice del programma occupazione e condizioni del lavoro presso l'ILO (International Labour Organization) Manuela Tomei, che anticiperà i contenuti dell'Anno internazionale del Lavoro domestico, nel 2010. Conclude Andrea Olivero, presidente nazionale delle Acli.
Sabato 23 e domenica 24 maggio i lavori dell'Assemblea si svolgono presso il Clarhotel (Largo Lorenzo Mossa 4 - Zona Aurelia, Hotel Ergife).
Due giornate dedicate agli interventi delle circa 160 delegate, il dibattito, le votazioni per l'elezione del direttivo nazionale, l'elaborazione della mozione finale.