25 milioni di euro per il Fondo di garanzia per i nuovi nati da spendere nel 2009 e 100 milioni di euro per il piano straordinario dei servizi socio-educativi che verranno gestiti dalle regioni. Lo prevede il decreto di ripartizione del Fondo per le politiche della famiglia a firma del sottosegretario Giovanardi e pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 2 maggio scorso.
Il fondo, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con Decreto Legge 4 luglio 2006, n. 223 e convertito con modificazioni dalla Legge 4 agosto 2006, n. 248, al fine di promuovere e realizzare interventi per la tutela della famiglia in tutte le sue componenti e le sue problematiche generazionali, per l'anno 2009 ammonta complessivamente a circa 187 milioni di euro.
Le risorse afferenti al fondo sono così ripartite: ? 86,571 milioni per interventi relativi a compiti ed attività di competenza statale, ? 100 milioni per interventi relativi a compiti ed attività di competenza regionale.
In particolare, sono destinati:
- ? 2.500.000,00 al finanziamento dell'Osservatorio nazionale sulla famiglia, organismo di supporto tecnico-scientifico per l'elaborazione delle politiche nazionali, regionali e locali per la famiglia;
- ? 3.000.000,00 all'elaborazione del Piano nazionale per la famiglia, che costituisce il quadro conoscitivo, promozionale e orientativo degli interventi relativi all'attuazione dei diritti della famiglia;
- ? 3.000.000,00 alla realizzazione della Conferenza nazionale della famiglia, che per legge viene organizzata a cadenza biennale;
- ? 1.500.000,00 al sostegno dell'attività dell'Osservatorio nazionale per l'infanzia e del Centro nazionale di documentazione e di analisi per l'infanzia , che rappresenta uno degli strumenti più importanti del Governo italiano, del Parlamento, delle regioni e degli enti locali per promuovere l'informazione, la conoscenza, l'innovazione e il sostegno delle politiche d'intervento per i cittadini più piccoli;
- ? 25.000.000,00 al sostegno delle adozioni internazionali;
- ? 15.000.000,00 al finanziamento delle iniziative di conciliazione del tempo di vita e del tempo di lavoro;
- ? 25.000.000,00 all'alimentazione del Fondo di credito per i nuovi nati, istituito con l'obiettivo di favorire l'accesso al credito delle famiglie con un figlio nato o adottato nell'anno in corso, attraverso il rilascio di garanzie dirette, anche fidejussorie, alle banche e agli intermediari finanziari;
- ? 11.571.000,00 per la promozione di iniziative di interesse nazionale o a carattere sperimentale in materie inerenti alle politiche familiari. Confermati i 100 milioni di euro destinati all'attuazione di un piano straordinario di intervento per lo sviluppo del sistema territoriale dei servizi socio-educativi, stanziati nell'Intesa raggiunta in Conferenza Unificata il 26 settembre 2007, avente ad oggetto, in base a quanto previsto dall'art. 1, comma 1259 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, il riparto di tale somma per ciascuno degli anni 2007, 2008 e 2009.
Una quota non superiore al 3% degli importi riservati allo Stato è destinata alle attività strumentali necessarie per l'efficace realizzazione delle iniziative relative alle attività di comunicazione istituzionale, alle attività di studio e ricerca ed a quelle di supporto specialistico e di valutazione tecnica, quando non siano disponibili presso il Dipartimento per le politiche della famiglia adeguate professionalità.