Approvata in Burkina Faso, con ottantasette voti su centotre, una legge che determina una quota fissa di donne (il 30%) nelle liste elettorali.
Secondo gli ultimi dati dell'Istituto nazionale di Demografia e statistica, le donne rappresentano circa il 52% della popolazione del Burkina Faso ma coprono solo il 15% di rappresentatività nelle sfere decisionali.
La normativa voluta dall'Assemblea favorirà con incentivi economici i partiti che supereranno la percentuale minima e prevede sanzioni per tutte quelle formazioni politiche che non raggiungeranno gli standard minimi, le quali si vedranno decurtati del 50% i loro finanziamenti.
Nei Paesi in via di sviluppo le donne rappresentano quasi sempre gli alleati migliori per le Ong che vi operano. Anche nei progetti che il CIAI sostiene in Burkina Faso le donne svolgono un ruolo fondamentale, come le mamme che si occupano della refezione scolastica o quelle dell'associazione AEM (Aide- moi à Etre Mère) che aiutano le donne sieropositive nel percorso della maternità.