"L'incontro con Ai.Bi. è stato naturale. Viviamo in una società che confonde l'assistenza con l'amore. Viviamo credendo che ciò che viene confinato, non esista. Forse è solo bisogno di dimenticare ciò che riteniamo troppo difficile da risolvere. L'ho compreso leggendo i numeri e vedendo le immagini dei bambini abbandonati che non conoscono l'amore di una famiglia ma solo le "cose" che un orfanotrofio può dare - afferma Ilaria D'Amico - Quante volte sentiamo dire che in fondo i bambini in istituto stanno bene? E' un'assurdità. Ci sono bambini soli che crescono senza sentirsi amati, pensando che sia colpa loro: come possono immaginare un futuro? Muoiono giorno dopo giorno. Ai.Bi. denuncia l'indifferenza e propone una soluzione per questi figli del limbo: diventare genitori spirituali di figli non nostri. Prenderci cura, se pur da lontano, di bambini o adolescenti cambia i loro destini. Io l'ho fatto!"
"Sono 145 milioni i bambini abbandonati. Ilaria D'Amico è una professionista sensibile e attenta. Siamo molto felici che ci abbia accolto. - sottolinea Marco Griffini Presidente di Ai.Bi. - L'Adozione Spirituale è l'unico modo per non far sentire solo un bambino che sta aspettando una famiglia. Permette inoltre per un adolescente ormai troppo grande per essere adottato e troppo piccolo per badare a se stesso di studiare e di vedersi assicurare un futuro. E' la relazione che salva!"