Per le associazioni il decreto-legge "anticrisi" ha portato con sé una serie di importanti conseguenze. Il Fisco intende così garantire che i regimi tributari diretti ad incentivare il fenomeno del libero associazionismo non costituiscano, di fatto, uno strumento per eludere il pagamento delle imposte dovute.
L'intento della norma è quello di acquisire una più ampia informazione e conoscenza del mondo associativo, con l'obiettivo primario di tutelare le vere forme associazionistiche incentivate dal legislatore fiscale e, conseguentemente, di isolare e contrastare l'uso distorto dello strumento associazionistico suscettibile di intralciare - tra l'altro - la libertà di concorrenza tra gli operatori commerciali.