Da gennaio 2009, tutti i dipendenti di Poste Italiane sono stati coinvolti dall'azienda in un'importante operazione di raccolta fondi a favore di nove organizzazioni italiane e internazionali che lavorano sul tema dell'infanzia.

Poste Italiane ha deciso, infatti, di promuovere "Un'ora che vale una vita", un'iniziativa che si inserisce nell'impegno dell'azienda a favore di un modello di sviluppo sostenibile che si propone di coniugare etica e business.
L'operazione - che proseguirà fino a giugno 2009 - prevede il coinvolgimento del personale interno di Poste Italiane che potrà destinare l'equivalente di una o più ore di lavoro a uno dei progetti umanitari scelti dalle Organizzazioni per questa iniziativa.

Mediante una semplice trattenuta dalla busta paga si potranno sostenere importanti progetti a difesa dei diritti primari dell'infanzia, selezionati da Poste Italiane sulla base di obiettivi raggiungibili e che agiscono su diversi aspetti quali: costruzione di scuole, creazione di ospedali, recupero dei bambini di strada, lotta al lavoro minorile, educazione ambientale.
Il progetto scelto da WWF si realizzerà nella Repubblica Democratica del Congo dove i conflitti armati che hanno sconvolto le province orientali non hanno risparmiato le risorse naturali del Parco Nazionale dei Virunga, il più antico parco Africano.
Il progetto "Bambini protettori della natura" è realizzato in partnership con le scuole primarie e secondarie della regione del Nord Kivu allo scopo di educare i bambini e i ragazzi all'importanza della natura e dell'ambiente.

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