Il Presidente dell'UNICEF Italia Vincenzo Spadafora partirà oggi alla volta del Territorio Palestinese Occupato dove è in programma una visita sul campo di quattro giorni che toccherà alcuni centri della Cisgiordania e Gaza.
Il Presidente UNICEF farà tappa a Jenin e Nablus dove visiterà alcuni centri di assistenza ed istruzione per adolescenti, ambulatori per l'infanzia ed incontrerà alcuni team specializzati nel sostegno psico-sociale dei bambini, oltre a visitare comunità che vivono in particolari condizioni di disagio anche a causa della mancanza d'acqua.
A Gaza il Presidente Spadafora si recherà in una scuola danneggiata dal recente conflitto dove potrà incontrare gli studenti ed interagire con loro. Sono previsti inoltre incontri presso centri nutrizionali con associazioni del luogo che operano con l'UNICEF. Infine è previsto un incontro con una ONG partner dell'UNICEF in terapia psicosociale del trauma che opera in una delle aree più colpite dai bombardamenti.
L'UNICEF Italia è impegnato da anni a sostegno dei progetti nel Territorio Palestinese Occupato. A fine gennaio 2009 il Presidente Spadafora ha annunciato l'invio di un primo contributo di 600 mila euro raccolti dai donatori italiani destinati agli interventi di emergenza ed ai programmi di recupero per l'assistenza psicosociale e la protezione dell'infanzia sia a Gaza che in Cisgiordania.
Da quest'anno l'UNICEF Italia ha assunto l'impegno di sostenere il progetto "Diritto alla scuola e al gioco per i bambini palestinesi" attuato a Gaza e nei territori della Cisgiordania attraverso l'attivazione di 30 centri giovanili, dove si svolgeranno corsi di recupero scolastico e attività ludico-sportive per restituire ai ragazzi palestinesi la speranza di un futuro migliore.
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