Nel week end del 21 e 22 marzo, in tutta Italia presso 200 Botteghe del Mondo, bar e luoghi pubblici, saranno offerte colazioni eque e solidali per proporre a migliaia di persone l'opportunità di un consumo diverso: la Campagna Diritto al Cibo, lanciata dal consorzio di commercio equo Altromercato, promuove il sostegno delle piccole economie locali (sia nel Nord che nel Sud del mondo) e l'urgenza di scegliere un modello di alimentazione e di consumo responsabile.
A Roma la cooperativa di commercio equo e solidale Equociquà! offrirà nelle proprie Botteghe del Mondo la colazione e informazioni sulla Campagna Diritto al Cibo.
L'appuntamento è per sabato 21 marzo dalle 10:30 alle 12:00, in Via degli Ombrellari, 2 (zona Prati-Borgo Pio) e in Via Divisione Torino, 51 (zona Eur- Laurentina).
Informazioni: 06 5915784
www.equociqua.it.
La campagna "Diritto al Cibo"
Le gravi questioni alimentari, nel Nord come nel Sud del mondo, ci costringono a ripensare i meccanismi di produzione e consumo del cibo, per costruire un'economia diversa che non distrugga le risorse, non degradi gli ecosistemi e non produca sprechi mentre milioni di persone soffrono la fame.
La campagna lanciata dal consorzio Altromercato si propone tre obiettivi:
- sensibilizzare l'opinione pubblica sugli squilibri legati alla globalizzazione del mercato alimentare che impedisce l'accesso al cibo a milioni di contadini;
- valorizzare la proposta del commercio equo, impegnato nella costruzione di un'economia solidale basata sul rispetto dei diritti dei piccoli produttori;
- offrire a tutti l'opportunità di agire questo cambiamento attraverso gesti quotidiani.
L'attuale modello di produzione di cibo nuoce sia ai piccoli produttori, vittime di speculatori finanziari e intermediatori commerciali, sia a noi consumatori occidentali, costretti a mangiare cibo sempre più caro e scadente. Acquistare prodotti equosolidali e cibi da agricoltura biologica rappresenta invece un'azione concreta per manifestare il proprio dissenso rispetto agli squilibri attuali ed esprimere una scelta chiara, a favore di un mercato del cibo più "giusto" per le persone e più sostenibile per l'ambiente.
Informazioni per la stampa:
Francesca Santoro tel. 339 2669177
email:
eventi@equociqua.it -
www.equociqua.it