Emergency giovedì 5 marzo 2009 alle ore 19.00, presso la Biblioteca Rispoli a piazza Grazioli 4 Roma, racconterà "Con gli occhi delle donne" il proprio lavoro e le realtà in cui si trova ad operare. Sarà presentato un filmato, accompagnato dalla testimonianza di un'infermiera recentemente tornata da una missione in Afghanistan.
Hannah, 21 anni sierraleonese, si è sottoposta ad un aborto illegale, praticato senza anestesia da un cleaner dell'ospedale militare che le ha chiesto 50.000 leones. Successivamente è stata operata nell'ospedale di Emergency a Goderich per risolvere i problemi causati dagli strumenti utilizzati per provocare l'aborto.
Da giugno 2003, nel villaggio di Anabah - valle del Panshir - è operativo un Centro di maternità e ginecologia per fornire assistenza qualificata e gratuita alle partorienti e ai neonati in un'area dell'Afganistan che registra uno dei tassi di mortalità materno-infantile più alti al mondo. L'Organizzazione mondiale della sanità stima che in Afganistan muoia una donna ogni mezz'ora.
Sin e' arrivata all'ospedale di Emergency di Battambang in Cambogia, sfigurata dall'acido muriatico. Dopo una serie di interventi le sue labbra hanno riconquistato una mimica normaei e molte delle cicatrici che le attraversavano il volto sono state minimizzate. Ora Sin lavora come inserviente presso l'ospedale di Battambang. Da qui riparte il suo futuro.
L'incontro, a ingresso libero, sarà l'occasione per conoscere le storie delle tante persone incontrate da Emergency nei paesi in cui lavora ma anche l'occasione per conoscere i progetti dedicati all'universo femminile e non solo. Interverrà Marina Castellano, da oltre cinque anni con i progetti di Emergency all'estero, che racconterà la sua esperienza di donna e di infermiera.
All'interno delle Biblioteca Rispoli sarà esposta la mostra fotografica "Prima le donne e i bambini". La mostra racconta le storie di quattro donne e di quattro bambini e, attraverso l'utilizzo di alcuni dati essenziali, illustra sinteticamente la condizione femminile e la condizione infantile in Afganistan, Cambogia, Sierra Leone, Iraq. La mostra resterà allestita, in visione gratuita, fino al 9 marzo 2009.
Al termine della serata ai partecipanti verrà offerto un aperitivo, ad offerta, organizzato dai volontari per sostenere i progetti dell'associazione.
Per maggiori informazioni sul'iniziativa
centro.rm.emergency@gmail.com