(Roma) Il Vice-ministro della Giustizia Ilonka Raichinova sarà a Roma oggi, 26 febbraio, per incontrare la Commissione per le Adozioni Internazionali (CAI) e i rappresentanti degli Enti autorizzati che operano nel Paese, tra cui Ai.Bi. L'incontro sarà presieduto dal Presidente della Commissione Carlo Giovanardi.
Si tratta di un incontro importante e significativo. Il 2008 è stato un anno di svolta per la Bulgaria: dopo una fase di rallentamento di circa tre anni, la macchina delle adozioni si è finalmente rimessa in moto. Sono stati 74 i bambini bulgari accolti da una famiglia italiana l'anno scorso. L'Autorità Centrale bulgara ha esaminato nel secondo semestre del 2008 più di 300 pratiche adottive di coppie straniere, una cifra mai raggiunta negli ultimi tre anni.
E' un segnale del nuovo corso del Vice-ministro per il sistema adozioni. Eletta nel dicembre 2007 Presidente del Consiglio per le Adozioni internazionali, Raichinova ha definito da subito una serie di attività per migliorare l'iter adottivo, tra cui l'importanza di stabilire almeno una seduta del Consiglio alla settimana per discutere i nuovi abbinamenti.
Segnali positivi per un paese in cui le statistiche ufficiali non coincidono parlano di 8.000 minori in istituto, ma i dati delle associazioni che operano nel settore della tutela dell'infanzia assicurano che almeno 20mila minori vivono in orfanotrofio.
"Il lavoro tra il Ministero della Giustizia e gli Enti autorizzati sarà di massima collaborazione, orientato allo sviluppo di nuove sinergie. - ha dichiarato Raichinova alla stampa locale - Del resto abbiamo un obiettivo comune: trovare una famiglia a ogni bambino abbandonato bulgaro."
Intanto il Ministero di Giustizia ha organizzato un Convegno sulle prospettive delle adozioni internazionali che si terrà, giovedì 19 marzo a Sofia presso l'Hotel Sheraton. L'evento è organizzato in collaborazione con l'Associazione delle Organizzazioni Accreditate per l'Adozione (AOMO) a cui fanno capo venti Enti.