Oggi, 24 febbraio 2009, si apre il convegno internazionale intitolato
"Azioni antitratta e l'approccio basato sui diritti umani nell'Asia meridionale: risultati e collegamenti con l'Europa" organizzato dalla
Federazione Internazionale Terre des Hommes (TDHIF) e ospitato da
Marusya Ivanova Lyubcheva, membro del Parlamento Europeo e promotrice della "Dichiarazione scritta del Parlamento Europeo n.50 sulla lotta al traffico di bambini" (ottobre 2008). Il convegno, della durata di due giorni, si tiene nella sede della Belgian Technical Cooperation (147, rue Haute, Room Tanganyika, 1000 Bruxelles) e coinvolge rappresentanti di ONG internazionali e locali, operatori umanitari, funzionari governativi, ufficiali di polizia provenienti dal Sud Asia e da tutta Europa. I partecipanti al convegno scambieranno le loro esperienze di lotta al traffico di esseri umani e della migrazione dei minori con rappresentanti della Commissione Europea e del Parlamento Europeo.
"A scuola abbiamo costituito un comitato per la protezione dei diritti dei bambini, con l'impegno di informare le comunità sugli eventuali di abusi e denunciarle a chi di competenza", racconta Shisir, un alunno della Alhay Mahmood Ali High School, in Bangladesh. Terre des Hommes ha creato 81 comitati in altrettante scuole in Bangladesh, India e Nepal, assieme a organizzazioni non governative locali. Attualmente quei comitati scolastici stanno coinvolgendo quasi 1.500 bambini nelle attività di sensibilizzazione sulla tratta e contemporaneamente stanno raccogliendo informazioni su casi di abuso nelle loro comunità.
"Oggi mi trovo qua non solo in veste di parlamentare europea che può incidere sulla politica comunitaria in tema di traffico di minori, dichiara
Marusya Lyubcheva, "ma anche in quanto privata cittadina che si preoccupa per il perdurare e l'espandersi di questo fenomeno".
Il convegno di Bruxelles segna la conclusione di un progetto triennale1 portato avanti da 5 membri della Federazione Internazionale Terre des Hommes e che ha avuto come capofila Terre des hommes Italia. Il progetto, che ha coinvolto organizzazioni non governative del Bangladesh, India e Nepal, è stato cofinanziato dalla Commissione Europea. "Questo seminario è l'esempio lampante di ciò che è possibile realizzare quando si instaura una stretta collaborazione tra il Parlamento Europeo, la Commissione Europea e la società civile", sostiene Raffaele Salinari, presidente della Federazione Internazionale Terre des Hommes. "Analizzando e mettendo a disposizione di tutti i risultati delle nostre esperienze nell'Asia Meridionale vogliamo dare un contributo alla lotta contro il traffico di esseri umani e ricordare all'Unione Europea l'importanza di un approccio basato sui diritti umani nelle politiche migratorie sia all'interno che all'esterno dei confini dell'Unione, se vogliamo dare risposte adeguate allo sfruttamento dei minori".
In occasione del seminario verrà presentato il libro "Kids abroad: ignore them, abuse them, or protect them?" ("Bambini all'estero: ignorarli, abusarne o proteggerli?") di Mike Dottridge, recentemente pubblicato dalla Federazione Internazionale Terre des Hommes. Basato su tecniche di ricerca sul campo, il rapporto offre una dettagliata descrizione del fenomeno della migrazione dei minori e delle risposte finora date dalle istituzioni pubbliche e da organizzazioni non governative. Inoltre negli stessi locali verrà allestita l'esposizione
"Another Me, Transformations from pain to power"("Un altro me, trasformazioni dal dolore al potere") del fotografo indiano Achinto Bhadra. I suoi scatti ritraggono le ragazze vittime di traffico soccorse dalla ONG indiana Sanlaap, evidenziando la loro vulnerabilità ma anche la forza e le speranze per il futuro.
La Federazione Internazionale Terre des hommes (IFTDH) ha sede centrale a Ginevra e undici organizzazioni federate in Canada, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Siria, Spagna e Svizzera. Collaborando con autorevoli istituzioni all'interno delle Nazioni Unite e dell'Unione Europea, nonchè con altre organizzazioni e network con finalità simili, Terre des Hommes sostiene e finanzia oltre mille progetti di emergenza e cooperazione allo sviluppo in 70 paesi. Contemporaneamente Terre des Hommes porta avanti campagne di advocacy a livello locale, nazionale e internazionale per promuovere i diritti dei minori e contribuire all'eliminazione dello sfruttamento e abuso dell'infanzia.
Terre des hommes (TDH) Italia onlus è una organizzazione non governativa che si occupa di aiuto diretto all'infanzia in difficoltà nei Paesi in via di sviluppo, senza discriminazioni di ordine politico, razziale o religioso. Nata nel 1989 e diventata fondazione nel 1994, TDH Italia oggi è presente in 21 paesi di tre continenti con 74 progetti di aiuto umanitario d'emergenza e di cooperazione internazionale allo sviluppo, con programmi in settori quali salute di base e protezione materno-infantile, educazione di base, formazione professionale, protezione dei bambini di strada ed in conflitto con la legge, promozione e sviluppo di attività generatrici di reddito e di sviluppo delle risorse naturali. TDH Italia lavora in partnership con ECHO ed è accreditata presso l'Unione Europea e l'ONU.
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