Comunicato Stampa congiunto: ECPAT, METER, MOIGE, TELEFONO AZZURRO
Sono di pochi giorni fa le sconcertanti dichiarazioni di alcuni Magistrati nelle quali vengono esemplificati i limiti che porterebbe l'applicazione della nuova disciplina sulle intercettazione nella lotta alla pedofilia.
Una così grave e degradante piaga della società non deve trovare scappatoie, non è ammissibile che la privacy diventi un limite nelle azioni di indagine e uno scudo dietro il quale il pedofilo possa trovare riparo. Quando si parla di possibili reati come la pedofilia e la pedopornografia, niente può giustificare il divieto di utilizzare tutti i mezzi per combatterli.
Le Associazioni ECPAT, Meter onlus di don Fortunato Di Noto, MOIGE Movimento Italiano Genitori, Telefono Azzurro, che da anni combattono contro questo terribile fenomeno attraverso campagne di informazione, collaborazioni con la Polizia, sostegno ai minori violati, chiedono quindi una risposta in merito. Chiedono che le Istituzioni garantiscano a tutti i bambini il diritto di essere tutelati e difesi.
Chiedono che i vincoli all'utilizzo delle intercettazioni non vadano a ledere la lotta contro una delle violenze più atroci della nostra società, che non diventino un aiuto indiretto all'impunità di un pedofilo.