(Milano) La versione "Glam Rock" di Kawasaki, frutto della creatività e collaborazione di tutta la redazione del mensile "Due Ruote", è da oggi su E-BAY fino a lunedì 2 marzo.

La "moto regina" è stata appositamente realizzata per Ai.Bi., l'Associazione Amici dei Bambini che lotta da più di 20anni affinché ogni bambino abbia il diritto di essere figlio e di avere una famiglia. La splendida due ruote in edizione limitata deriva dalla creatività dei maggiori esponenti del giornalismo delle due ruote.

Sono partiti dalla Moto Simbolo Kawasaki, la Z750, ed hanno esploso quelle caratteristiche che hanno contribuito a renderla la più venduta del 2008. Sono 6.745 le unità immatricolate solo in Italia e il gioiello Kawasaki è stato costantemente in cima alla classifica due ruote per tutto l'arco dell'anno

L'ambizioso progetto si proponeva un unico obiettivo: sostenere "Bambini cullati dal vento" a favore dei bambini abbandonati in Nepal. Il ricavato dell'Asta sarà infatti devoluto interamente all'Associazione.

Il Nepal e il Progetto "I Bambini cullati dal vento"_
Il Nepal è uno dei paesi più poveri del pianeta con un reddito pro-capite annuo di circa 260 dollari. Secondo gli ultimi dati delle fonti ufficiali, ogni anno muoiono più di 50.000 bambini e più del 60% di queste morti sono legate alla malnutrizione e all'abbandono. In Nepal non esistono né istituzioni né politiche economiche a sostegno dell'infanzia. L'unica possibilità di questi bambini sono le Associazioni di volontariato che possono intervenire fattivamente all'interno di un progetto strutturato a breve e medio termine.

Ai.Bi. è già attiva a Kathmandu con il Day Care Center "Paani - Jeval Jall" che, tramite un'equipe di insegnanti e assistenti sociali, ha l'obiettivo di prendersi cura dei bambini abbandonati o provenienti da famiglie estremamente disagiate e insegnare loro un metodo di studio e i rudimenti della lingua inglese per accompagnarli e inserirli in futuro in un contesto lavorativo efficiente, ma soprattutto toglierli dalle strade e dare loro cure sanitarie e cibo.

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